Cade in casa, davanti a circa 3500 spettatori, il Trapani shark, al primo vero esame di maturità. Lo fa contro un coriaceo ed organizzato Cantù, squadra sicuramente fra le più forti della A2, candidata di diritto per la promozione in Serie A1.
Parte forte Trapani con un parziale di 8 a 0, spinto da un palazzetto dello sport gremito ma Cantù non sta a guardare e recupera quasi subito il parziale passivo, chiudendo in perfetto equilibrio il primo quarto sul punteggio di 19 a 19.
Il secondo e terzo quarto si giocano a viso aperto su buoni ritmi da entrambe le parti, molto incentrato sulle giocate individuali più che su schemi ragionati. La partita si mantiene in equilibrio fino alla fine del terzo quarto, che vede Cantù avanti di sole due lunghezze su Trapani, 60 a 58.
L’inizio dell’ultimo quarto segna una partenza sprint di Cantù che inizia far girare la palla in modo rapido ed efficace, e trovare percentuali altissime dai tiri dall’arco, di contro, Trapani arranca in attacco, non riesce a far girare la palla e si affida ad attacchi spesso confusi ed improvvisati dai singoli. Cosi in pochi minuti arriva il break pesante che taglia le gambe ad un Trapani fino a quel momento in partita. Risultato finale 78 – 95 a favore dei canturini.
Trapani malgrado la sconfitta, rimane in testa alla classifica e già sabato prossimo avrà modo di riscattarsi sul campo di Latina.
Parziali (19-19, 16-19, 23-22, 20-35)
Trapani Shark: Chris Horton 20 (8/9, 0/0), J.d. Notae 19 (3/6, 3/4), Matteo Imbro 11 (0/1, 2/5), Yancarlos Rodriguez 8 (0/2, 1/3), Pierpaolo Marini 6 (0/3, 2/3), Fabio Mian 5 (0/1, 1/2), Joseph yantchoue Mobio 4 (2/6, 0/3), Rei Pullazi 3 (0/1, 1/2), Marco Mollura 2 (1/1, 0/1), Andrea Renzi 0 (0/0, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0), Veljko Dancetovic 0 (0/0, 0/0)
Acqua S. Bernardo Cantù: Anthony Hickey 19 (4/7, 2/5), Solomon Young 18 (3/8, 1/3), Christian Burns 18 (6/10, 1/2), Lorenzo Bucarelli 16 (3/5, 3/6), Nicola Berdini 11 (0/0, 3/4), Filippo Baldi rossi 7 (1/4, 1/3), Stefan Nikolic 6 (3/4, 0/0), Curtis Nwohuocha 0 (0/0, 0/0), Filippo Clerici 0 (0/0, 0/0), Gabriele Tarallo 0 (0/0, 0/0).
DICHIARAZIONI POST PARTITA
Coach Devis cagnardi (Acqua S.Bernardo Cantù): “Abbiamo approcciato con qualche difficoltà, Trapani è partita in fiducia. Siamo stati bravi a rimanere in partita, nel secondo tempo abbiamo preso le redini e siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Difensivamente abbiamo avuto una costanza maggiore rispetto a Trapani. Abbiamo giocato una partita assai dispendiosa, in partite come questa è difficile essere costanti per 40 minuti. Abbiamo ancora tanto su cui migliorare ma ci portiamo a casa una vittoria importantissima che ci da entusiasmo ma che non deve illuderci perché il campionato è ancora lunghissimo. Un plauso a questo ambiente che ci ha regalato una cornice su cui è stato bello giocare”.
Coach Daniele Parente (Trapani Shark): “Credo che Cantù ci abbia fatto capire che ci vuole ancora molto lavoro per ottenere gli obbiettivi prefissati. Abbiamo iniziato bene, seguendo il piano partita ma ci sono mancate tantissime piccole cose, non da ultimo la gestione degli ultimi possessi che abbiamo sempre regalato agli avversari. Le troppe palle perse hanno influito negativamente ma la cosa peggiore è che ci siamo sciolti alla prima vera difficoltà. Abbiamo preso un bel pugno in faccia, dobbiamo reagire fin da subito e capire che dobbiamo ancora lavorare tantissimo se vogliamo giocare coi primi della classe”
Roberto Rubino