Ancora silenzio assoluto sul rilascio dei marittimi e dei due pescherecci in stato di fermo al porto di Bengasi dal primo settembre scorso. Sappiamo che gli uomini degli equipaggi stanno bene, ma dopo 8 giorni vorremmo anche sapere qualcosa di più. Nulla è dato sapere infatti sullo stato delle trattative e se le stesse siano ben avviate o meno. Non vogliamo entrare nella politica internazionale del nostro paese né tanto sostituirci alle autorità diplomatiche, ma quanto meno avere alcune notizie in più servirebbe a rasserenare una comunità che è ripiombata nell’incubo dei sequestri dei natanti e che da una settimana è in attesa di notizie confortanti dalle autorità preposte.
Oggi come non mai si sente la mancanza di chi per anni è stato un sapiente ricamatore di rapporti internazionali con i Paesi rivieraschi, oggi come non mai prima, forse, la mancanza di Giovanni Tumbiolo si sente davvero tanto per l’intera comunità