Il neo vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo sceglie la casa Circondariale di Castelvetrano per la Santa messa, celebrata ieri insieme ai detenuti e al personale in servizio presso il carcere. Una scelta che vuol segnare la vicinanza della Chiesa verso chi soffre, chi non ha la libertà in questo momento e sicuramente non va lasciato da solo. La celebrazione eucaristica è stata è stata animata dagli operatori della struttura, da suor Cinzia Grisafi e della Fraternità Betlemme di Èfrata con Valeria Firenze (moderatrice generale), Tonino Ditta, Filippo Inzirillo. Insieme al Vescovo Mons. Giurdanella, la funzione è stata concelebrata dal cappellano del carcere don Vincenzo Aloisi, da don Giacomo Putaggio, parroco di San Francesco di Paola, da don Luigi Maltese e dal diacono Mimmo Errante Parrino, Direttore della Caritas diocesana.
Ad accogliere il Vescovo è stata la direttrice del carcere Gabriella Di Franco e il Comandante della Polizia Penitenziaria Giulia Petralia. Al termine della funzione religiosa è stata donata dal alcune artigiane castelvetranesi una stola realizzata a mano.
Nicola Lisma