Con riferimento al Comunicato Ufficiale L.N.D. n°144 del 7 novembre 2017, la società Mazara calcio a seguito della decisione del Giudice Sportivo inerente la sconfitta a tavolino (0-3) inflitta nella gara ufficiale del 1 novembre 2017 contro il Pro Favara, rappresenta che procederà legalmente presso le sedi opportune avverso la predetta decisione, precisando sin d’ora che il calciatore Giacalone Giampaolo, classe 99, ha regolarmente concluso la gara (come facilmente riscontrabile dalle immagini televisive) conformemente a quanto previsto dalla normativa vigente.
Ecco il testo integrale:
“Esaminati gli atti ufficiali che, come è noto, godono di fede privilegiata, e chiesti chiarimenti all’arbitro mediante un proprio supplemento di rapporto, dagli stessi si rileva che la Società Mazara Calcio, al 40′ del s.t., con la sostituzione del calciatore n. 7, Giacalone Giampaolo (1999), con il calciatore n. 14, Calicetto Valerio (1998), non ha ottemperato, da quel momento, alla vigente normativa relativa ai limiti di partecipazione dei calciatori in relazione all’età per le gare del campionato di Promozione 2017/2018;
Pertanto;
Visti l’art. 34 bis delle N.O.I.F., l’art. 39, comma 1, del Regolamento della L.N.D. e l’art. 17, comma 5, del C.G.S.;
Si delibera: Di infliggere alla Società Mazara Calcio la punizione sportiva della perdita della gara per 0-3“.
Le dichiarazioni di Piero Campisi, Ufficio Stampa e Comunicazione del Mazara calcio:
“Leggendo il comunicato del Giudice Sportivo siamo caduti dalle nuvole, posso dire con certezza che l’arbitro ha preso un abbaglio colossale. È vero che il ’98 Calicetto è entrato in campo, ma al posto del ’98 Gomez e non di Giacalone che invece ha giocato tutto il match. Ricorso? Ovviamente lo faremo. Ci sono tutti i tabellini a testimoniare che abbiamo ragione, ma anche le immagini video”.
La dichiarazione del Presidente del Mazara Calcio, dott. Filippo Franzone:
Ufficio Stampa e Comunicazione
Mazara calcio – Piero Campisi