1000 interventi di chirurgia effettuati nell’ultimo anno all’ospedale di Mazara del Vallo dall’equipe guidata dal dr. Giacomo Urso; oltre 150 interventi di chirurgia laparoscopica al colon: numeri da record al nuovo ospedale di Mazara del Vallo, resi noti con soddisfazione dal Commissario straordinario dell’Asp Giovanni Bavetta al convegno scientifico in corso di svolgimento nell’Aula consiliare di Mazara del Vallo “La laparoscopia in urgenza oggi: vantaggi e limiti”, organizzato con il patrocinio dell’Asp di Trapani dall’Acoi, l’Associazione chirurghi ospedalieri italiani.
In apertura di lavori, il sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi ha espresso il saluto ed il compiacimento della Città al dr. Giacomo Urso ed agli organizzatori dell’importante evento scientifico, ritenendolo anche un’occasione di promozione del territorio. Cristaldi si è inoltre complimentato con il Commissario straordinario dell’Asp di Trapani Giovanni Bavetta per la conferma annunciata in queste ore e lo ha ringraziato per le azioni messe in campo per portare in alto la qualità della sanità mazarese e trapanese tutta.
Una sanità di qualità, che abbia al centro la salute del paziente, ma che tenga conto anche delle innovazioni, delle esigenze di sostenibilità economica e che guardi con lungimiranza al futuro, è stata auspicata dal Commissario Straordinario Bavetta che ha ringraziato il personale medico e paramedico per quanto sta facendo nella provincia di Trapani, esortando tutti a sempre maggiori sforzi.
Il congresso al quale è presente anche in rappresentanza del consiglio comunale il presidente Vito Gancitano, prosegue con il saluto dell’Ordine dei Medici, affidato alla dottoressa Francesca Ditta, il saluto del coordinatore regionale ACOI dott. Antonio Stracqualursi e con le quattro sessioni di lavori sulla laparoscopia in urgenza che proseguiranno fino al pomeriggio.
“Oggi la chirurgia laparoscopica si è ampiamente diffusa – spiega Giacomo Urso, referente scientifico del congresso e responsabile dell’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale di Mazara – e trova applicazione in sempre maggiori indicazioni rappresentando il gold standard in molti quadri nosologici. Il programma scientifico è articolato in quattro sessioni principali. Un accenno sarà fatto sicuramente alle nuove tecnologie e ai nuovi devices che quotidianamente utilizziamo nelle nostre sale operatorie e che rendono possibile la realizzazione di procedure chirurgiche, un tempo precluse, con tecniche mini invasive”.