L’approvazione di due atti deliberativi e una lunga discussione sull’operato dell’Ufficio Stampa hanno caratterizzato la seduta di Consiglio comunale di ieri. E’ stato il Vice Presidente di Sala Delle Lapidi, Arturo Galfano, in apertura di seduta a contestare l’operato dei funzionari dell’Ufficio Stampa – che a suo dire – non hanno riportato in maniera esaustiva e fedele quanto accaduto nell’ultima riunione del Consiglio. Diversi e articolati gli interventi con la richiesta (l’ennesima) da parte del Presidente Enzo Sturiano all’Amministrazione di avere autonomia gestionale in materia di comunicazione con la presenza costante a palazzo VII Aprile di un proprio addetto stampa. Gli atti approvati (precedentemente prelevati) sono stati quelli relativi a un debito fuori bilancio di 115 mila euro inerente la passata gestione dell’ex Ipab Istituto “Rubino”, adesso sotto la giurisdizione del Comune, e il Piano delle Valorizzazioni e Dismissioni degli Immobili di proprietà comunale redatto ai sensi dell’art. 58, altro atto propedeutico all’approvazione del Bilancio 2018. Il Consiglio comunale tornerà in aula già martedì prossimo, 24 luglio – alle ore 10,00 – per una ulteriore seduta aggiuntiva in cui si continuerà con l’esame delle delibere che precedono la discussione sul piano finanziario.
Questo in sintesi l’evolversi dei lavori di ieri pomeriggio iniziati alle ore 17,15 e protrattisi fino alle ore 20,10. L’intera seduta è comunque visibile e ascoltabile collegandosi con il sito internet:
https://www.youtube.com/watch?v=NQ_2pt_vz-Y
Appello d’inizio seduta – presenti 17/30 — ore 17,15
La consigliera Rosanna Genna fa le condoglianze a Don Giacomo Putaggio, parroco di Ciancio, cui è morto il padre. Propone un minuto di raccoglimento.
Il Presidente Sturiano si associa, anche a nome del Consiglio, al cordoglio della famiglia Putaggio.
Il consigliere Giuseppe Milazzo sottolinea che l’impiegato addetto ai pagamenti dei servizi sociali è in ferie e questo causa inconvenienti. Chiede venga sostituito per evitare incresciosi inconvenienti.
Il consigliere Arturo Galfano lamenta che il comunicato stampa sull’ultima seduta di Consiglio comunale è poco esaustivo e che non riporta fedelmente i contenuti della seduta. Le notizie vengono travisate. Non è possibile continuare così. Chiede di non essere complice di questa Amministrazione e chiede che in Consiglio vi sia un proprio addetto stampa. La sua protesta potrebbe portarlo a dimettersi dall’Ufficio di Presidenza.
Il Presidente Sturiano precisa che quest’anno si poteva discutere in maniera serena sul bilancio e che vi sono situazioni che non possono attendere. Si dichiara pienamente convinto che il consiglio comunale deve avere la sua piena autonomia sull’informazione.
Il vice Sindaco Licari ribadisce la grande stima nei confronti dell’Ufficio Stampa. Serietà e professionalità caratterizzano i funzionari che vi lavorano. La stampa deve dare comunicazioni degli atti senza entrare nel merito degli stessi. E’ giusto che il Consiglio comunale abbia la presenza di un componente dell’Ufficio Stampa. Cosa che avviene anche oggi. Poi vi è lo streaming che consente al cittadino una visione completa dei lavori senza essere “influenzato” da eventuali comunicati. Si dichiara disponibile, se vi sono le risorse, ad un colloquio per valutare di istituire la presenza di addetto stampa in servizio a Palazzo VII Aprile. Rileva che bisogna razionalizzare il personale e che per fare questo sono stati banditi tutti i concorsi possibili.
Il Presidente Sturiano precisa che il Consiglio comunale vuole che venga pubblicizzata la propria attività. Le testate online spesso riportano quello che viene riferito dall’Ufficio Stampa. Le notizie devono avere anche valenza ed effetto politico. Il Consiglio comunale non è complice dell’Amministrazione e questo va specificatamente detto. La scorsa seduta è stata molto critica nei confronti dell’A.C. Lamenta che la Giunta sta lavorando male e che agisce nel campo dei rifiuti con proroghe continue.
Il vice Sindaco precisa che ogni giornale fa delle scelte editoriale. I giornalisti del comune non possono entrare nel merito di valutazioni politiche. I giornalisti del comune devono informare in maniera diligente e asettica. Se i funzionari dell’Ufficio Stampa hanno disatteso alla loro funzione invita il Presidente a formalizzare un’apposita nota di richiamo.
Il Presidente Sturiano precisa che le notizie sono state riportate senza dovizia di particolari.
Il Vice Sindaco Licari ribadisce al Presidente di formalizzare un’eventuale richiesta di provvedimento nei confronti dei componenti dell’Ufficio Stampa.
Il vice Presidente Galfano ribadisce la propria stima ai funzionari Guercio e Tarantino però dichiara che “subiscono” la vicinanza con l’Amministrazione. Lo streaming è visto da 50 persone quindi è importante il comunicato stampa. Dà lettura del comunicato della seduta precedente che – secondo lui – non riporta fedelmente quanto verificatosi in aula nella scorsa seduta di Consiglio comunale.
Il Presidente Sturiano sottolinea che il Consiglio comunale è organo di controllo non subordinato all’Amministrazione.
La consigliera Letizia Arcara sottolinea che l’ufficio stampa quando vuole fa passare dei messaggi precisi. Bisogna che chi viene informato possa riflettere su ciò che gli viene portato all’attenzione. E’ da tre anni che si chiede il tavolo tecnico sul turismo. La votazione unanime dell’odg, nella penultima seduta, è stata significativa perché ha voluto significare che l’Assise di palazzo VII Aprile ha bocciato la politica turistica della giunta. Bisogna che l’informazione sia essenziale e che i cittadini sappiano ciò che accade realmente in Consiglio comunale. Informare – ribadisce la Arcara – vuol dire educare e far riflettere. Marsala è una città dove non c’è illuminazione, dove c’è l’immondizia per strada e molto altro di negativo.
La consigliera Rosanna Genna dice che a distanza di qualche mese fa si torna a parlare di comunicazione. E pur vero che i funzionari agiscono in funzione dei datori di lavoro. Il vice Sindaco ricorderà bene che in aula qualche anno addietro votò un atto per l’istituzione in consiglio comunale di un proprio addetto stampa. Precisa che una certa percentuale del bilancio deve essere dedicata all’informazione. Chiede che venga istituito ufficialmente un addetto stampa in Consiglio, cosa che fu anche un impegno politico del vice Sindaco attuale quando sedeva fra i banchi del Consiglio comunale. Sottolinea il problema dei lavoratori di piazze Solidali che lavorano in nero e che ogni giorno puliscono le strade. Giudica ignobile il comportamento di chi li gestisce e chiede di avere in merito chiarimenti ben precisi.
Il consigliere Aldo Rodriquez comunica che in Commissione Bilancio di cui fa parte ha ricevuto l’emendamento tecnico-politico proposto dall’Amministrazione ma non la documentazione sul documento fuori bilancio che ha portato alla stesura dello stesso emendamento della giunta. La commissione non ha possibilità di studiare il debito fuori bilancio.
Il consigliere Michele Gandolfo giudica strana anche se opportuna la contestazione del vice Presidente e dice che non è cambiato nulla. Parla di veline e dice che la comunicazione è condizionata. Ci sono cose che non vanno e il fatto che il nuovo appalto per la raccolta dei rifiuti non parte è grave per la città. Negli scorsi anni le eventuali proroghe avrebbero forse portato alle manette di alcuni esponenti. Precisa di avere già detto questo e fa presente che è giusto capire come mai c’è una riduzione dello spazzamento e di raccolta dei rifiuti. La popolazione è gravemente penalizzata.
Il consigliere Daniele Nuccio precisa che qualche giorno fa la DDA ha pubblicato la propria relazione e ha evidenziato che esistono di fatto grandi interessi sulla politica dei rifiuti. Dà lettura di alcuni passi della relazione della DDA che riguardano la provincia di Trapani. Precisa che la stessa – fra le altre cose – è storicamente caratterizzata dalla forte pervasività nel tessuto economico e sociale, delle consorterie mafiose che approfittando anche del disagio sociale continuano a trovare terreno fertile e manovalanza in un contesto ambientale ancora incline all’omertà. Sottolinea che nella relazione della DDA si evince che la struttura di Cosa Nostra trapanese è articolata in 4 mandamenti: Trapani, Mazara, Castelvetrano e Alcamo che raggruppano complessivamente 17 famiglie che agiscono in sinergia con quelle palermitane. Grossi sono gli interessi che spesso sono correlati con soggetti insospettabili e spesso hanno grandi capacità penetrative sulla politica. La DDA rileva che la politica deve rifuggire dagli interessi di Cosa Nostra.
Il Vice Sindaco chiede di poter intervenire.
Il Presidente Sturiano nel ribadire la propria stima nei confronti dei funzionari dell’Ufficio Stampa dà lettura della motivazione di una delibera votata nel 2009 anche dall’attuale vice Sindaco con la quale si chiedeva l’istituzione in Consiglio di un proprio addetto stampa. Per le stesse motivazioni di allora, che sono ancora attuali, il Presidente chiede che uno dei componenti dell’Ufficio Stampa venga dislocato a Palazzo VII Aprile.
La consigliera Rosanna Genna chiede di sapere che tipo di Patrocinio è stato concesso al 3° Festival del Tramonto.
Il vice Sindaco Licari dice che le cose rispetto ad alcuni anni addietro sono cambiate. Non c’era lo streaming; non c’era l’addetto stampa presente ai lavori di Consiglio e che sempre a Sala Delle Lapidi vi era un surplus di personale. Sottolinea la correttezza deontologica degli addetti stampa. L’ufficio stampa non può fare propaganda ma dirama notizie. Se così non è il funzionario è passibile di procedimento disciplinare. Sulle proprie posizioni politiche esiste divergenza. Rivolgendosi alla Arcara dice che nel periodo in cui era assessore vi fu un crollo delle presenze turistiche in Città e che durante la gestione di questa Amministrazione le presenze turistiche sono considerevolmente aumentate superando quota 200 mila. Al Consigliere Aldo Rodriquez fa presente che presto verrà trasmessa la documentazione sul debito fuori bilancio di tre milioni. Al consigliere Gandolfo sottolinea che il Comune di Marsala non è sotto l’attenzione della Procura per appalti e “appaltini”. L’A.C. ha agito nella piena trasparenza avviando tutta una serie di azioni (ATO, ARO, ecc.). La proroga è stata data dall’SSR 2 Trapani Nord in attesa che l’Urega predisponesse gli atti di gara per la nuova gara, cosa che ha fatto in tempi celeri. Nel marzo 2018 è stato approvato il contratto e a giorni si avvierà il nuovo percorso di raccolta dei rifiuti. Marsala e l’SSR 2 sono fra le strutture virtuose. Se la città è sporca lo si deve al fatto che l’attuale Governo regionale ha tagliato – senza distinguere su chi fa la differenziata – una grande quota di conferimento d’indifferenziata (da 35 a 45 tonnellate giornaliere). A fronte di disservizi l’A.C. ha fatto contestazioni e tagli economici all’Energetica Ambiente.
La consigliera Letizia Arcara fa presente che nel 2009 era assessore alle politiche sociali e che non aveva la delega diretta al turismo. Chiede al vice sindaco se valuta il turismo in base alle presenze. Non deve essere così. La città va valutata per le proprie risorse archeologiche, ambientali, per la pulizia e la funzionalità della città. Si deve guardare al grande turismo.
Il consigliere Giuseppe Milazzo sottolinea che lui e la sua parte politica non fa parte della governance della Città e che fra meno di due anni i cittadini giudicheranno. Chiede perché la spazzatura non viene tolta giornalmente. Lamenta che mancano la spazzatura delle strade, la derattizzazione e la disinfestazione. Critica che nella stagione estiva mancano le grandi attrazioni in città e ribadisce che per lui le cose non vanno bene. Per quel che attiene all’Ufficio Stampa chiede che venga dato maggiore spazio agli interventi dei consiglieri.
Il consigliere Calogero Ferreri interviene sull’ordine dei lavori e chiede che si proceda con la discussione degli atti deliberativi. Chiede che vi sia un ordine dei lavori ben preciso.
Il Presidente Sturiano precisa che chiarirà col segretario i motivi che impediscono che uno dei due componenti dell’Ufficio Stampa venga trasferito in Consiglio comunale.
Il consigliere Flavio Coppola dice che il vice Sindaco si districa fra le insidie in maniera ottimale. Sottolinea l’onestà degli addetti stampa che non è da mettere in dubbio. I gruppi possono benissimo precisare le loro posizioni per iscritto. L’Ufficio di Presidenza quando vi sono dibattiti di un certo rilievo possono benissimo rivolgersi direttamente con propri comunicati alla cittadinanza. E’ sotto gli occhi di tutti che la Città è disordinata perché i rifiuti non vengono ritirati e che le strade sono sporche. A proposito di comunicazione fa presente che il Consiglio potrebbe essere supportato dall’esperienza del dipendente Marino.
PRELIEVO PUNTO 11
Approvato con 20 voti favorevoli e 1 astenuto
PUNTO 11
Debito Bilancio 115 mila euro
Il consigliere Giovanni Sinacori chiarisce che il debito deriva dall’acquiszione al Comune dell’ex Ipab “Rubino”. Questo è costato al Comune già 500 mila euro. Chiede di sapere cosa vuole fare l’A.C. in merito e soprattutto cosa si farà con la “Giovanni XXIII” per cui l’eventuale acquisizione comporterebbe il default del Comune stesso. Chiede se è prevista la realizzazione di utili con la vendita dell’immobile del Rubino. Annuncia il voto favorevole del gruppo.
Votazione 21/30 — 16 FAVOREVOLI E 5 ASTENUTI
PRELIEVO PUNTO 17
Approvato con 20 favorevoli e 3 astenuti
L’Ingegnere Francesco Patti illustra l’atto deliberativo e precisa che per richiesta del Consiglio il piano è immutato visto che doveva essere approvato il relativo regolamento, esitato favorevolmente solo pochi giorni addietro. C’è una integrazione che riguarda un’area sul lungomare che secondo l’Ufficio Tecnico erariale viene stimata 60/70 mila euro in meno rispetto al passato.
Il Consigliere Flavio Coppola chiede perché è stato stimato solo questo immobile e non gli altri. Chiede che una volta approvato il bilancio l’atto vanga trasmesso in Consiglio per una revisione.
Il consigliere Giuseppe Milazzo ribadisce di essere critico su quest’atto. A suo avviso prima di porre in vendita un bene dovrebbe fare prima una manifestazione d’interesse per vedere se vi sono potenziali investitori interessati al bene. Si rischia, infatti, di non vendere nessun bene.
Il Vice Sindaco Licari dice che la proposta è identica a quella precedente e che fu proprio il Consiglio a proporre la rivalorizzazione del bene enunciato dall’ingegnere Patti. Parla che l’art. 58 prevede anche la valorizzazione del bene con delle varianti.
Il Consigliere Aldo Rodriquez sottolinea che il Consiglio aveva visto bene in merito al bene in esame. Dichiara che l’A.C. sarebbe dovuta venire in aula e discutere di un piano diverso.
Il vice Sindaco ribadisce che è stata una scelta concordata e condivisa con il Consiglio Comunale di non proporre variazioni rispetto all’anno precedente. Preannuncia per il prossimo anno un nuovo piano.
Il consigliere Aldo Rodriquez fa presente che il suo intervento era mirato a capire se l’A.C. aveva già in mente di come formulare il nuovo piano.
La consigliera Ginetta Ingrassia evidenzia che vi erano i tempi per apportare delle variazioni al piano dopo l’approvazione del regolamento. In Consiglio devono emergere le strategie politiche. Si sarebbe aspettata un emendamento tecnico-politico.
Il Presidente Sturiano precisa che la delibera ha il parere favorevole delle Commissioni di competenza. Auspica sull’art. 58 un migliore lavoro dell’A.C. e delle Commissioni per il prossimo anno.
Votazione 16/30 – 16 FAVOREVOLI
Il Presidente Sturiano aggiorna i lavori a martedì 24 luglio alle ore 10,00 e fa presente all’ing. Patti e al Vice Sindaco che manca un piano Carburanti e che la normativa applica una certa discrezionalità. Alcuni gestori si troveranno fa alcuni giorni (entro il 24 luglio) in difficoltà perché rischiano di fare autocertificazioni non veritiere. Auspica che si lavori in merito per predisporre un atto deliberativo che faccia chiarezza e dia certezze ai gestori.
La seduta si conclude alle 20,10.
Nino Guercio