Senza piazze, villa, aree di verde pubblico, asfalto, fognature, illuminazione in alcune strada. È gran parte di scenario inaccettabile e invisibile di Tonnarella-Trasmazzaro il più popolato quartiere di Mazara del Vallo. Territorio che configurerebbe un Comune di Città.
Vi hanno sede, Polizia di Stato con Commissariato, Tenenza di Finanza, Polizia Locale, Complesso edilizio della Capitaneria e di Guardia Costiera, Scuola, 2 Parrocchie, Sezione del CNR del mare Poste, Supermercati. Traffico incessante per espletamento di servizi pubblici a tutta la Città e per vita e movimento degli abitanti.
Sul quadro allarmante del quartiere, pone a gran voce, riflessione acuminata, l’Istituto di ricerca e sviluppo Il Duemila, guidato da Nicolò Vella, proponendo riqualificazione urbana e politica green.
Con un dossier corposo di studi strategici programma, a quartiere moderno ed ecosostenibile Tonnarella-Trasmazzaro, utilizzando le risorse del Fondo di Coesione e Sviluppo e del Pnrr per piazza e opere varie e per l’innovazione del verde.
In Città, sottolinea e spiega Il Duemila, un albero maturo, secondo rilievi scientifici, produce ogni anno 110 chili di ossigeno ed assorbe centinaia di grammi CO2,nl’invisibile veleno di anidride carbonica prodotta dal traffico che entra nei polmoni dei cittadini.
Indispensabile suscitare ed ottenere condivisione di Associazione e Comitati cittadini per progetti, di cui deve farsi carico il Comune per la pianificazione di miglioramento urbano, piazze, strade strutturate, anche di illuminazione a lampioni fotovoltaici e per la politica green di piantare alberi di villa e di spazi di pubblico verde, creando, con investimenti mirati, per la sostenibilità di vita moderna, migliore e sana.
Con fiducia, orgoglio e speranza, la priorità delle priorità nel riordino urbanistico è il progetto del tunnel sottomarino sul fiume Mazaro approvato nel ’20-’23 dal governo municipale. Tonnarella-Trasmazzaro diventa parte essenziale del sistema integrato cittadino.
Nota Stampa
Il Duemila