La Diga Zaffarana, immersa nell’entroterra trapanese, è inserita tra le zone umide IWC (International Waterbirds Census), ed è molto importante poichè luogo di sosta e svernamento di tantissime specie di uccelli, difatti si trova lungo l’asse migratorio NE-SO, soprattutto per quanto riguarda rapaci e cicogne ma anche anatre. Un’area però a rischio bracconaggio, come già accertato, che vogliamo che sia tutelata.
Anche FAREAMBIENTE aderisce a quest’iniziativa. Saranno presenti Enzo Sciabica naturalista, Toto Braschi responsabile nazionale aree protette nonché del settore guardie ambientali zoofile,Andrea De Simone esperto in tutela fauna selvatica ed una rappresentanza delle guardie ecozoofile.
” Fareambiente ha a cuore la tutela della flora e fauna protetta in una concezione di fruizione e godimento sistemico e razionale delle aree soggette a salvaguardia ambientale; no al conservazionismo puro ma fruizione sostenibile. Anche le guardie ecozoofile recepiscono questa mission”.
Ecco il programma:
Alle Ore 10.00 – luogo di raduno per tutti presso il centro visite del Wwf della RNO Saline di Trapani e Paceco.
Si parlerà di zone umide, di specie migratorie a rischio e della diga Zaffarana. Dove si trova? Perchè è così importante per i migratori?
Ore 11.30 circa – Appuntamento presso la diga Zaffarana dove si farà birdwatching. Sarà anche un modo per trascorrere una giornata all’insegna della natura.
I partecipanti dovranno portarsi pranzo a sacco, giacca a vento, scarpe comode ed un binocolo.
Adesioni entro le ore 20.00 di sabato 14 ottobre.
Coordinatore provinciale Fareambiente Trapani
Responsabile Nazionale Guardie Fareambiente