Sono 23.232 i nuovi positivi al coronavirus in Italia secondo i dati diffusi dal ministero della Salute. Da ieri sono stati registrati altri 853 morti. In totale hanno perso la vita 51.306 persone. Il rapporto positivi/tamponi scende al 12,31%. I pazienti in terapia intensiva sono 3.816, con un incremento di 6 unità.
“Oggi ci sono 23.232 positivi con un numero di tamponi diverso rispetto a ieri. Oggi abbiamo 188.659 tamponi, ieri erano 148.945. C’è un brutto dato che riguarda i decessi che sono 853 a fronte di quelli di ieri, 630”, ha affermato Gianni Rezza, direttore Prevenzione del ministero della Salute durante la conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi della situazione epidemiologica. “Può esserci una certa variabilità, qualche decesso viene riportato qualche giorno dopo. Ma il numero dei decessi è alto. Gli indicatori che calano per ultimi sono quelli relativi alle terapie intensive e ai decessi -ha aggiunto- Può esserci una certa variabilità, qualche decesso viene riportato qualche giorno dopo. Ma il numero dei decessi è alto. Gli indicatori che calano per ultimi sono quelli relativi alle terapie intensive e ai decessi. Gli effetti di questa lunga scia si vedranno per diverso tempo. La diminuzione dei positivi è la conseguenza degli interventi attuati. Già sento parlare di terza ondata. Ma non si tratta di ondate che si esauriscono spontaneamente. Noi abbiamo avuto un’ondata frenata con un duro intervento. E’ sempre la stessa, viene frenata quando si adottano misure”.