Aperto il processo davanti al giudice monocratico Lorenzo Chiaramonte a carico di un uomo di 50 anni di Mazara del Vallo (C.L.C.) è accusato di atti osceni in luogo pubblico.
Il fatto risale all’estate 2015 quando alcuni ragazzi che si trovavano al mare nelle ore del tramonto hanno notato l’uomo che “coprendosi con un libro – hanno raccontato i ragazzi in tribunale – si masturbava sulla spiaggia del lungomare San Vito mentre poco più avanti c’erano due ragazze”.
A difendere l’imputato è l’avvocato Paolo Pellegrino.
“Noi – hanno dichiarato i ragazzi ascoltati – lo abbiamo invitato ad andare via e lui, chiedendo scusa, si è allontanato”.
Di quanto accaduto è stata informata la polizia, che ha svolto le indagini sfociate nell’identificazione del presunto maniaco e al processo.