Il Sindaco Massimo Grillo: “Prendiamo atto delle assicurazioni che ci sono state date dai tre assessori del governo Musumeci (oltre a Falcone erano presenti anche Mimmo Turano e Tony Scilla) – Finalmente chiariti alcuni aspetti di carattere tecnico-giuridico”
Importante riunione questo pomeriggio al Comune di Marsala per avviare la riqualificazione dell’area portuale di Marsala. E’ stata chiesta dal Sindaco Massimo Grillo e convocata dall’Assessore alla Mobilità e alle Infrastrutture Marco Falcone. Vi hanno preso parte su invito dell’esponente del Governo Regionale, i suoi colleghi Assessori della Provincia di Trapani, Mimmo Turano (Attività produttive) e Tony Scilla (Agricoltura e Pesca), i deputati marsalesi Eleonora Lo Curto e Stefano Pellegrino, nonché il Presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano, il dirigente dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture marittime e portuali, Carmelo Ricciardo, l’ingegnere Capo del Comune Pier Benedetto Mezzapelle, il responsabile della progettazione strategica Alessandro Putaggio e il rappresentante della Governance, Fabio Sardo e Giulia Adamo, già Sindaco del Comune della città.
“Abbiamo preso atto questo pomeriggio delle posizioni del Governo Regionale espresse dagli Assessori Falcone, Turano e Scilla relativamente alla progettazione per la riqualificazione del Porto di Marsala – precisa il Sindaco Massimo Grillo. Nel ringraziare la rappresentanza del Governo Musumeci per avere tenuto la riunione a Marsala e per la loro piena disponibilità per pervenire entro la fine del mandato regionale al finanziamento del progetto di rimodulazione dell’area portuale. Ci è stato chiarito che per l’affidamento della progettazione sono utilizzabili i 700 mila euro già assegnati al Comune con il Fondo di Rotazione della Regione. Una precisazione importante perché fino a oggi i funzionari regionali ci avevano dato indicazioni diverse. Sempre i tre Assessori regionali, che hanno sconsigliato di fare ricorso allostudio di fattibilità per ottenere il finanziamento, hanno ribadito che la disponibilità economica, in prima battuta da parte della Regione (una volta acquisita la progettazione definitiva o anche esecutiva) è di 20 milioni di euro che serviranno essenzialmente per eseguire i lavori del primo stralcio finalizzato alla messa in sicurezza del prolungamento e del completamento del Molo di Levante. E’ utile ricordare che per l’intero progetto erano stati previsti inizialmente circa 55 milioni di euro. Per fugare ogni e qualsiasi voce desidero concludere ribadendo la volontà di questa Amministrazione di fare tutto quanto è nelle proprie possibilità per dare, in breve tempo, un porto funzionale sia per la collettività che per gli operatori di questa importantissima struttura”.
Nino Guercio