Giorgio Randazzo torna in Consiglio Comunale. Notificata la nota della Prefettura con la quale venendo meno l’efficacia della misura coercitiva la sospensione cessa.
A comunicarlo lo stesso Randazzo con un post su facebook che integralmente riportiamo:
Oggi con nota ufficiale della Prefettura di Trapani è stata revocata la mia sospensione da Consigliere comunale della Città di Mazara del Vallo con ben 16 giorni di ingiustificato ritardo.
Non male per un “delinquente” ritornare in Consiglio comunale e togliere la scure della DDA in 19 giorni.
Le mia più sentita “vicinanza” a coloro i quali hanno fatto il brindisi “sotto le stelle” per il mio arresto e per l’elezione di altro soggetto al mio posto, altrettanto vale per chi ha messo le tende giorno e notte all’Assessorato Regionale agli Enti Locali per ottenere la mia decadenza. A tutti quanti arriverderci, ci vediamo in occasione di #Mazara2024 e della chiusura favorevole di questa fantomatica vicenda. Anzi ci vediamo al prossimo consiglio comunale anche perché molti di voi non sapranno che pochi giorni prima il mio arresto “qualcuno” con 4 lettere anonime indirizzate al Comune sollevò la mia incompatibilità e la relativa decadenza per fatti amministrativi che io stesso avevo segnalato all’Ente … nessuna traccia di chi ha lasciato queste buste al protocollo anzi… Buona giornata amici !