Nella mattinata dell’11 Ottobre 2018, la Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo diretto da Damiano Lupo ha portato a termine una mirata attività di polizia giudiziaria finalizzata al contrasto ed alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, condotta all’interno del quartiere tunisino denominato “Kasbah”. L’operazione ha consentito l’arresto in flagranza, in ordine al delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish, del cittadino jugoslavo GASIJAN Fatmir, di 52 anni, nonché il deferimento, in stato di libertà, della di lui moglie S.S., anch’essa per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.
Dall’attenta analisi del territorio era già stata individuata, come probabile epicentro di una massiccia attività di spaccio di sostanze stupefacenti, l’ abitazione dei due slavi.
È stato, pertanto, predisposto un complesso dispositivo operativo attraverso l’organizzazione di servizi di appostamento e di pattugliamento del quartiere della “Kasbah”.
Già la mera attività di osservazione aveva permesso di notare, nei giorni scorsi, uno svariato numero di potenziali clienti accedere presso la predetta abitazione.
In ultimo, per suggellare in maniera definitiva il ricco quadro probatorio già delineato, nella prima mattinata dell’ 11 Ottobre 2018, il personale operante, con l’ausilio di un’unità cinofila della Questura di Palermo e in particolare del cane pastore tedesco Ulla, ha approntato un appostamento attorno all’abitazione dei soggetti monitorati per organizzare un’irruzione finalizzata ad effettuare una perquisizione domiciliare alla ricerca di sostanza stupefacente che ha permesso di rinvenire e sequestrare penalmente, all’interno dell’abitazione dei predetti un panetto, in parte utilizzato, di hashish del peso complessivo di 100 grammi circa.
Inoltre ben occultate all’interno di una nicchia sono stati rinvenuti complessivi 106 grammi circa di hashish, suddivisi in altrettante dosi e pronte per essere spacciate, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e una somma complessiva di 30 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio ritenuta provento delle illecite cessioni di sostanza stupefacente.
Sulla scorta di cotante risultanze investigative, pertanto, GASIJAN Fatmir (con precedenti per reati contro il patrimonio) veniva tratto in arresto poiché ritenuto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente dei tipi hashish, mentre la moglie (incensurata) veniva deferita in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish.
Completata la redazione dei relativi atti di polizia giudiziaria, come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, GASIJAN Fatmir, con precedenti in materia di reati contro il patrimonio, veniva posto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo che si terrà presso il Tribunale di Marsala nei prossimi giorni.