Tenevano nascosti nel portabagagli circa mille ricci, pronti per essere venduti nei ristoranti di Palermo. E’ di ieri la notizia che riguarda l’operazione messa a segno dalla polizia stradale di Alcamo. I militari, durante l’ordinario servizio di controllo hanno fermato nella tarda mattinata di ieri una macchina, con all’interno tre palermitani che nascondevano in alcuni sacchi un’enorme quantità di ricci. Gli agenti hanno consegnato i ricci alla capitaneria di porto di Mazara del vallo, che ha provveduto a rigettarli in mare.
Gli uomini sono stati fermati, probabilmente anche grazie a una segnalazione effettuata da due giovani mazaresi, che mentre pescavano nel mare della costa di Quarara, avevano notato la presenza anomala di tre uomini tra cui: un sub, con probabilmente una bombola d’ossigeno proibita per la pesca e circa 5 sacche piene di ricci; e altri due soggetti, che verosimilmente pensavano alla logistica per la raggiunta dell’obiettivo.
I due ragazzi, spinti da un forte senso di civiltà hanno subito segnalato la vicenda alla guardia costiera. In un post pubblicato su Facebook da uno dei due giovani si legge: “Quell’uomo stava contribuendo al depredamento della fauna marina. È incredibile come il bene trionfa sempre sul male, come il senso di civiltà trionfa sempre contro l’ignoranza incivile.”
Paolo Fiorentino