Deteneva oltre 60 grammi di marijuana in un’abitazione di Marsala, il presunto pusher arrestato
dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani e del locale Commissariato di P.S., nei
giorni scorsi.
Il giovane, un ventenne di origine marsalese, aveva creato in casa una vera centrale dello spaccio,
munita di telecamere per monitorare gli ingressi ed evitare eventuali irruzioni da parte delle Forze
di Polizia.
Gli agenti della Polizia di Stato, attraverso un espediente, sono penetrati in casa effettuando
un’immediata perquisizione che ha permesso di rinvenire, oltre alla sostanza stupefacente ed il
materiale destinato alla pesatura ed al confezionamento, anche alcune munizioni, degli oggetti
idonei all’offesa alla persona e delle fedi nuziali in oro su cui sono in corso accertamenti per
addivenire all’identificazione dei proprietari.
Per il presunto pusher è scattato così l’arresto ed è finito ai domiciliari, su disposizione della locale
Procura della Repubblica, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il provvedimento è stato poi convalidato dal GIP, che ha disposto in seguito la misura cautelare
dell’obbligo di dimora.
Trapani, 19 luglio 2022