Inizia male il girone di ritorno per i rosanero, attesi dal Cittadella a caccia della quinta vittoria consecutiva fra le mura amiche e che vive un ottimo stato di forma, confermato anche ieri disputando un’ottima partita di gioco e grinta consolidandosi così nelle parti altissime della classifica. Cosa diversa per il Palermo che viene risucchiato al settimo posto e vede allontanarsi le squadre di testa.
E’ stato un Palermo spento, nuovamente alle prese con i problemi più volte evidenziati nel corso della stagione, arrendevolezza, poche idee chiare a centrocampo, scarsissima proposizione di qualunque trama offensiva, ma quel che preoccupa di più è la mancanza di carattere di questa squadra che spesso dimentica i valori tecnici di cui dispone e finisce in balia degli avversari.
Così anche ieri al Tombolato di Cittadella è andato in scena questo copione, padroni di casa da subito col pallino in mano del gioco, più aggressivi e determinati e rosa in balia degli eventi, sperando solo in qualche confusa ripartenza.
Con questo copione è naturale che arrivasse il vantaggio dei padroni di casa al minuto 26 con Pandolfi, su clamorosa dormita difensiva di Ceccaroni prima, che lascia sgusciare indisturbato sulla fascia Pittarello, che con un preciso assist serve Pandolfi, lasciato colpevolmente solo da Graves, che spinge in rete il meritato vantaggio dei padroni di casa, che vanno così al riposo in vantaggio.
Il secondo tempo inizia con i botti, subito una occasione d’oro per capitan Brunori che spara addosso al portiere una ghiotta occasione per pareggiare i conti e subito dopo arriva il secondo cartellino giallo per Stulac, per una entrata pericolosa. A quel punto è notte fonda per il Palermo che in 10 contro 11 non riesce più ad imbastire nulla di buono e subisce il secondo gol da Vita all’80’ che chiude definitamente i conti del match.
Adesso c’è da capire come si muoverà la società nel mercato di gennaio, se arriverà qualche innesto importante da poter dare una scossa al campionato fin qui contraddistinto da troppi alti e bassi e sicuramente deficitario dato il blasone degli uomini a disposizione di mister Corini.
Roberto Rubino
IL TABELLINO
Cittadella-Palermo 2-0
RETI: pt 26′ Pandolfi; st 35′ Vita
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati Salvi, Pavan, Negro (28′ st Frare), Carissoni; Vita, Branca, Carriero (28′ st Kornvig); Cassano (37′ st Tessiore); Pandolfi (20′ st Maistrello), Pittarello (37′ st Magrassi). In panchina: Maniero, Angeli, Mastrantonio, Danzi, Rizza, Baldini, Giraudo. Allenatore: Gorini
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund (31′ st Aurelio); Henderson (12′ st Gomes), Stulac, Segre; Di Francesco (31′ st Mancuso), Brunori (31′ st Soleri), Insigne (12′ st Di Mariano). In panchina: Nespola, Karunic, Lucioni, Vasic, Buttaro, Valente, Mateju. Allenatore: Lanna
ARBITRO: Massimi di Termoli