Vittoria sofferta, troppo, strappata con i denti solo nei minuti finali grazie al subentrato Edoardo Soleri, da sempre individuato come l’uomo della provvidenza dal popolo rosanero e che permette di accorciare le distanze in classifica, rosicchiando punti preziosi, in una giornata molto favorevole al Palermo date le concomitanti sconfitte di Venezia, Cittadella e Catanzaro e il pareggio del Como.
Di fronte un Modena ben messo in campo che ha saputo approfittare delle leggerezze difensive dei rosa, anche oggi non certamente impeccabile il reparto difensivo, riacciuffando per ben due volte il vantaggio dei padroni di casa prima di capitolare definitivamente nel finale del match.
Il Palermo parte bene e sblocca subito la partita al settimo minuto con un cross preciso dalla sinistra di Di Francesco per Segre, che anticipando la difesa modenese, realizza di testa il gol del vantaggio (quinto gol per lui in stagione).
La partita scorre via senza troppi sussulti, con lente e macchinose manovre da entrambe le parti fin quando al 26’ arriva il pareggio degli ospiti con Battistella. Il Palermo ferito riparte subito a testa bassa e poco dopo si riporta in vantaggio con una bella intuizione di Brunori. Si va cosi al riposo sul 2-1 ma con la sensazione che c’è qualcosa da sistemare a centrocampo, nell’impostazione delle manovre troppo spesso lente e macchinose e la troppa vulnerabilità del reparto difensivo, molto spesso in affanno sui cross degli emiliani.
Cosi nel secondo tempo, i brutti presagi si materializzano al sessantesimo quando arriva il pareggio di Abiuso, che gela il pubblico del Barbera, già in sofferenza data la pioggia copiosa ed il vento che ha accentuato l’intensità ad inizio della seconda frazione di gioco.
Iniziano i cambi da entrambe le parti, e Corini getta nella mischia prima Vasic e Di Mariano e poi Soleri e Aurelio. Il Palermo a quel punto spinge alla ricerca del gol del vantaggio, rischiando anche qualcosina in fase difensiva, e quando ci si avvicinava alla linea del traguardo finale, e le speranze di una vittoria si riducevano sempre più, ecco Edoardo Soleri inventarsi uno splendido gol su imbeccata di Segre che riporta in vantaggio i rosa al minuto 88. Il Barbera impazzisce di gioia, e sulle ali dell’entusiasmo, al 95’ arriva anche il sigillo finale del 4-2 sempre di Soleri su assist perfetto di Leonardo Mancuso, subentrato all’85 a capitan Brunori.
Serviva questa vittoria, anche in modo sofferto, sporco, ma serviva, come ha chiaramente detto in settimana Eugenio Corini, senza mezzi termini ed in modo chiaro e diretto. E così è stato.
Roberto Rubino.
Tabellino
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Graves, Nedelcearu, Ceccaroni, Lund (75’ Aurelio); Henderson (55’ Vasic ), Gomes, Segre; Insigne (55’ Di Mariano), Brunori (84’ Mancuso), Di Francesco (75’ Soleri 8).
Allenatore: Corini .
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Ponsi (57’ Riccio), Zaro Pergreffi , Corrado; Battistella , Gerli, Magnino (46’ Strizzolo); Tremolada (57’ Abiuso); Manconi (79’ Palumbo), Gliozzi (57’Bozhanaj).
Allenatore: Bianco
Arbitro: Kevin Bonacina (Bergamo).
Ammoniti: 6’ Ponsi, 22’ Tremolada, 37’ Pergreffi, 46’ Brunori, 76’ Strizzolo, 83’ Abiuso.
Reti: 7’ Segre, 31’ Battistella, 36’ Brunori, 60’ Abiuso, 88’ Soleri, 96’ Soleri.