È il mazarese Totò Arresta ad iscrivere per la prima volta il proprio nome e cognome nel primo albo d’oro dell’Autoslalom Città di Ucria, quarto appuntamento stagionale con lo Challenge Palikè e con il Prix “Serena Casubolo”.
La kermesse automobilistica, letteralmente “adottata”, con entusiasmo e passione, dalla comunità residente nel piccolo comune del Parco dei monti Nebrodi, nel Messinese, si è disputata IERI, al cospetto di un pubblico straripante e di una giornata particolarmente calda e soleggiata. Insomma, un mix perfetto.
Totò Arresta, al volante della sua Gloria B5 Evo Suzuki preparata nella ‘factory’ trapanese del campione italiano Slalom in carica “Gimmy” Ingardia, ha dominato la scena, aggiudicandosi entrambe le manche cronometrate e sopravanzando al traguardo il pur ottimo rientrante catanese (di Adrano) Mimmo Polizzi, che ha testato con profitto alcune nuove componenti tecniche sulla sua Elia Avrio ST09 Suzuki della Catania Corse ed il sempre più sorprendente etneo (vive a Biancavilla) Silvio Fiore, terzo assoluto con una certa costanza di prestazioni, nell’abitacolo della Formula Fire Suzuki 1150 della Catania Corse.