È rientrato ieri in Italia Vito Bigione, il 65enne arrestato lo scorso 4 ottobre in Romania che era inserito nell’elenco dei 30 latitanti più pericolosi. Quello che gli investigatori considerano il ‘commercialista’ e boss del narcotraffico, esponente apicale della famiglia di Mazara del Vallo, ha gestito per anni le rotte della droga fra Sudamerica ed Europa fungendo da collante tra Cosa Nostra, ‘ndrangheta e cartelli sudamericani.
Le indagini per la localizzazione di Bigione sono partite dalle squadre mobili di Trapani e Palermo e dal Servizio Centrale Operativo, con il supporto operativo del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Scip) ed hanno condotto gli agenti romeni alla cattura del latitante nella cittadina di Orodea. Bigione è arrivato a Ciampino scortato dagli agenti dello Scip e, dopo le formalità dell’arresto, è stato trasferito in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. (ANSA).