Portare i propri cani in giro per le strade senza guinzaglio al collo e senza museruola è un’abitudine che caratterizza molti cittadini Mazaresi. L’ennesima segnalazione di un telespettatore riguarda infatti il vizio di alcune persone che spesso, quando portano a passeggio il proprio cane, lasciano l’animale libero di scorrazzare, magari in spiaggia, senza guinzaglio e museruola.
Ricordiamo che per legge, il proprietario o il detentore di un animale ha l’obbligo di adottare tutte le cautele necessarie a prevenire le prevedibili, o anche imprevedibili, reazioni dell’animale stesso.
Lasciare il proprio cane senza guinzaglio e museruola rientra nell’omessa custodia di animali che configura non più un reato ma un illecito amministrativo. La norma infatti stabilisce che “chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa da euro 25 a euro 258.” Quindi chi lascia il cane libero rischia solo una multa che gli può essere contestata da qualsiasi poliziotto della municipale, senza bisogno di un processo penale.
Nel caso in cui il cane morda qualcuno scatterebbe una penale per lesioni personali colpose. Se poi il cane produce dei danni a cose ad esempio rompe degli oggetti fragili o danneggia spazi, strutture o decorazioni urbane, c’è anche una responsabilità civile che comporta il risarcimento del danno.
Di questo tipo di esperienze ne abbiamo sentito parlare già in passato. Per scongiurarne ulteriori, sarebbe opportuno provare a “prevenire che curare”, quindi bisognerebbe in qualsiasi luogo o circostanza lasciare il proprio cane con il guinzaglio al collo.
Come si dice, ed è spesso veritiero, “il cane è il migliore amico dell’uomo”, com’è anche vero che spesso si ha più fiducia nei confronti dei propri animali che nei confronti di alcune persone. Ma per rispetto del prossimo e della comunità, sarebbe necessario che tutti i cittadini rispettassero questa regola, soprattutto per prevenire eventuali disgrazie che potrebbero verificarsi.
Articolo di: Paolo Fiorentino