Finale amaro, anzi amarissimo per i rosa in casa della capolista. In palio c’erano punti pesantissimi per entrambe le squadre, per la capolista Parma riuscire a staccare il Venezia e portare il proprio vantaggio a 3 lunghezze e per il Palermo fermare l’emorragia di punti persi nelle ultime uscite e non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni.
Pronti via, e dopo due minuti di gioco Brunori si inventa un eurogoal da 40 metri, coglie fuori dai pali il portiere crociato e con un sinistro di prima intenzione pennella una parabola perfetta che si insacca in rete. Il Parma reagisce subito e colleziona calci a’angolo a ripetizione mettendo alle corde il Palermo che resiste all’urto degli emiliani.
Al minuto 18 arriva il raddoppio su un’altra magia del capitano Brunori, un tiro a giro dal limite dell’area che si insacca perfettamente all’angolo sinistro di Chichizola. Delirio per i 2.000 tifosi rosanero al seguito della squadra, e Parma che accusa il colpo e non riparte più con la ferocia mostrata precedentemente. Si va cosi al riposo sul doppio vantaggio del Palermo.
La ripresa da il via al forcing del Parma che mostra da subito i muscoli e non lascia più spazio alle ripartenze degli ospiti. Le occasioni da gol fioccano e c’è solo una squadra in campo a rendersi pericolosa, il Palermo è adesso assserragliato in difesa in modalità resistenza. Si arriva così all’inevitabile gol dei padroni di casa siglato da Estevez al minuto 51. Da quel momento il Parma aumenta i giri ancora di più alla ricerca del pareggio e le occasioni non mancano, Il possesso di palla è praticamente sempre degli emiliani, anche favorito dai cambi rinunciatari di mister Corini che sugella una strategia a difesa del vantaggio, ma non arriva, malgrado tutto il pareggio, anzi, al minuto 87 arriva il terzo gol del Palermo siglato da Segre su una ripartenza gestita molto bene da Soleri. 3 -1 e partita quasi in cassaforte, ma il Parma non ci sta, ci crede fino alla fine e al 91’ segna di destro con Mihaila. Arrembaggio finale degli emiliani e al 95’ Charpentier, di testa, completa la rimonta e fa esplodere il Tardini che festeggia come una vittoria questo 3 – 3.
Per il Palermo tanta amarezza e rammarico, due punti persi in malomodo, che sicuramente facevano molto comodo per la classifica, ma anche per dare un pò di serenità nell’ambiente.
Roberto Rubino
Tabellino
PARMA (4-2-3-1): Chichizola ; Coulibaly , Delprato, Balogh, Di Chiara; Estevez (78’ Sohm sv), Hernani 46’ Camara); Partipilo (63’ Charpentier), Bernabè, Man (73’ Mihaila); Bonny (73’ Benedyczak ). Allenatore: Pecchia .
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju , Lucioni, Marconi, Lund (76’ Aurelio); Coulibaly (68’ Henderson), Gomes, Segre; Di Mariano (68’ Buttaro), Brunori (76’ Soleri), Di Francesco (56’ Valente ). Allenatore: Corini .