Vergognoso gravare sulle famiglie che scelgono il servizio di refezione scolastica non per sport e lasciare i propri figli a scuola ma per esigenze familiari e lavorative concrete.
Un servizio di prima necessità non può divenire un lusso un lusso.
Questo aumento, a conti fatti del 30%, dei buoni mensa deve essere immediatamente fermato ripristinando le tariffe precedenti.
A tal proposito ho presentato una mozione in consiglio comunale che spero abbia l’approvazione unanime di tutto il Consiglio e che venga immediatamente colta dall’amministrazione comunale con una rideterminazione delle tariffe.
Da papà, ancor prima che da consigliere comunale, non posso pensare che tutto questo abbia una logica o che l’amministrazione non sia a conoscenza di ciò.