Il Comune di Erice – assessorato politiche sociali e giovanili e assessorato pubblica istruzione – ha organizzato un convegno dal titolo “Il crack ti in-gabbia” che si terrà al centro sociale “Peppino Impastato” (via Ignazio Poma – Erice Casa Santa), giovedì 14 novembre 2024, con inizio previsto per le ore 10:00.
Durante il convegno rappresentanti delle istituzioni, del mondo dell’informazione e di organizzazioni della società civile, esperti del settore e, soprattutto, medici del SERD (Servizio per le dipendenze patologiche) di Trapani (tutti i nominativi in locandina), si alterneranno per discutere le diverse sfaccettature di quella che rappresenta una vera e propria emergenza. Saranno trattati temi cruciali quali la prevenzione, la gestione delle dipendenze, le politiche di sicurezza e le iniziative di supporto per le famiglie coinvolte. L’obiettivo è sensibilizzare la cittadinanza e promuovere un dialogo costruttivo tra istituzioni, professionisti e cittadini, al fine di contrastare in modo efficace questo fenomeno. Il dibattito sarà moderato dalla dott.ssa Maria Luisa Faraci, assistente sociale del Comune di Erice.
Nel pomeriggio, con inizio alle ore 16:00, è prevista una tavola rotonda aperta alle famiglie dal titolo “La funzione genitoriale in presenza di dipendenze”.
L’incontro è organizzato in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, il Distretto Sanitario D50, l’Ordine degli assistenti sociali e la sezione di Trapani dell’Associazione Siciliana della Stampa.
Dichiarazione della sindaca, Daniela Toscano Pecorella
«Il consumo del crack è un fenomeno che, oltre a compromettere gravemente la salute di chi ne fa uso, rappresenta una vera e propria minaccia per la sicurezza, il benessere delle famiglie e dell’intera comunità. Le conseguenze di questa piaga sociale sono sempre più evidenti, come dimostrano i fatti di cronaca, e riguardano tutto il nostro Paese. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a una minaccia che tocca così profondamente la vita di tante persone e dei rispettivi familiari. Il convegno che organizziamo sarà dunque un’opportunità per confrontarci e riflettere insieme su come è possibile sostenere le famiglie in difficoltà».
Dichiarazione dell’assessora ai servizi sociali, Carmela Daidone
«Le dipendenze sono una questione complessa che riguarda non solo la persona che ne è direttamente coinvolta, ma anche la propria famiglia e, più in generale, la collettività. È fondamentale promuovere la prevenzione e offrire supporto a chi ha bisogno di aiuto. Il nostro impegno sarà dunque quello di inquadrare bene il problema e individuare politiche di intervento che possano dare un’opportunità di recupero a chi si trova intrappolato in questa spirale distruttiva».