Un arcobaleno di farfalle per un mondo di pace e di rispetto. Con la realizzazione di un grande disegno da parte dei bambini del laboratorio creativo a cura di Francesca Gammino e Borinda Sanna si è aperta, a Favignana, la settimana dell’Egadi Pride. Un evento sostenuto fortemente dal Comune che ha concesso il proprio patrocinio.
“L’effetto farfalla parte da piccoli esempi di condivisione collettiva”, dice l’assessore Monica Modica con delega alla Cultura. “Bisogna partire dai bambini, educandoli al rispetto del prossimo. Questa Amministrazione è a favore dei diritti universali, a prescindere dal sesso, dalle razze e ideologie politiche e per queste ragioni è ben lieta di ospitare questa manifestazione”.
“Questo laboratorio si inserisce nell’ambito delle iniziative promosse dall’Egadi Pride”, spiega Francesca Gammino. “Lo scopo è quello di coinvolgere i bambini e tutta la cittadinanza e sensibilizzarli sui temi della libertà e del rispetto”.
“Chiediamo agli egadini di partecipare attivamente”, dice Anna Patti, presidente del Comitato Egadi Pride. “Avere alleati è fondamentale in un periodo storico ostile alle esistenze non conformi alla cosiddetta normalità. Manifestiamo per la libertà e la chiave per una reale liberazione è non lasciare indietro le battaglie di nessuno. Per questo il Pride abbraccia le rivendicazioni di tutte le differenze, spesso relegate a marginalità. Quest’anno abbiamo lavorato sull’accessibilità per le persone con disabilità che vogliono partecipare. Pensare in maniera inclusiva non è automatico ma questo esercizio è un primo passo”.
“Invitiamo tutti a partecipare numerosi”, dice Angelo Gallina, del Comitato promotore Egadi Pride. “Sarà una grande festa collettiva con tuttə e per tuttə”.