Scattano quattro Daspo per tre episodi che hanno visto coinvolti dirigenti e giocatori di alcune compagini calcistiche della provincia di Trapani.
Il primo episodio si è verificato a Partanna in occasione dell’incontro tra le squadre Bruno Viviano Partanna e Asd Bianco Arancio Petrosino, presso l’impianto sportivo comunale “Madonna delle Grazie”. Un calciatore di 36 anni della squadra partannese al termine della partita si è scagliato contro l’allenatore della squadra avversaria colpendolo al naso con una violenta testata.
Sul posto sono arrivati i soccorritori del 118 per l’allenatore che è stato portato all’ospedale di Castelvetrano dove gli veniva diagnosticata una frattura al setto nasale.
Un altro episodio è avvenuto nel campo del Salemi, la cui squadra di calcio milita nel campionato di promozione.Un dirigente di 47 anni durante le fasi finali della partita ha colpito con un pugno allo stomaco uno dei guardalinee che non avrebbe segnalato un presunto fuorigioco commesso da un giocatore della squadra avversaria. Il guardalinee ha accusato dolori allo stomaco e un senso di svenimento per poi perdere l’equilibrio e cadere per terra. L’arbitro ha interrotto l’incontro. È stato soccorso e portato nel più vicino ospedale, che è stato dimesso con sei giorni di prognosi. Il questore ha disposto un daspo della durata di due anni nei confronti del giocatore partannese, tra l’altro denunciato dalla parte offesa per il gesto violento. Il dirigente calcistico del Salemi è stato sottoposto a un daspo di quattro anni.