Un silenzio assordante quello dell’Amministrazione che omette di comunicare ai cittadini l’esecuzione del sequestro preventivo dell’Isola ecologica di Tre Fontane, avvenuto lo scorso 25 Settembre 2018 ai sensi dell’art. 321 del codice di procedura penale. La condizione di degrado dell’isola ecologica di Tre Fontane e l’assenza delle dovute attrezzature all’interno di quella di Campobello erano già state denunciate politicamente da un’ispezione, effettuata, a fine maggio, dal Consigliere Tommaso Di Maria. Da tale ispezione era scaturita poi un’interrogazione, che ha avuto una risposta per nulla soddisfacente. Nonostante gli attivisti del M5S assieme al Senatore Marinello, nel corso di un incontro pubblico con i cittadini svoltosi il 17 Giugno, in Piazza Favoroso a Tre Fontane, avessero chiesto al Sindaco di rendere pienamente funzionanti le isole ecologiche, tale richiesta è rimasta inascoltata. Questa pervicace sordità dell’Amministrazione ha avuto la spiacevole conseguenza che le isole si trasformassero in discariche. Si continua a non comprendere come mai: molte attrezzature – tra le quali la bilancia, indispensabile per rendere possibile la piena efficacia del servizio, utile a consentire al cittadino lo sconto sulla quota variabile- la cui spesa è già stata preventivata nel computo metrico estimativo del Piano Economico Finanziario, non siano state acquistate e collocate nei centri comunali. A chi disturba che il cittadino, differenziando i propri rifiuti e conferendoli alle isole ecologiche, possa avere lo sconto in bolletta??? Adesso l’autorità inquirente sta indagando e ci viene da chiedere come mai l’Amministrazione, che ha fatto dei comunicati stampa il proprio cavallo di battaglia, non abbia informato i cittadini che l’isola ecologica di Tre Fontane fosse stata sequestrata???? Come mai ancora non provvede a rendere efficiente l’isola ecologica di Campobello??? Visto che l’Amministrazione è silente, il M5S ha presentato un’interrogazione al Sindaco per conoscere le motivazioni che hanno condotto gli inquirenti a sequestrare l’isola ecologica, così da poter informare i cittadini.
TOMMASO DI MARIA