Se il mondo capovolto incontra i bambini……
Accade che la magia, la poesia, lo stupore riprendano il loro posto negli occhi e nel cuore di chi sa vedere oltre il limite del reale e supera i confini dell’ovvio.
Ieri sera per la sesta edizione del Festival del Teatro di Paglia, si è tenuto il 5 spettacolo in programma: “La danse du pied”, di e con Monsieur David, coadiuvato dalla bravissima “danzattrice” Federica Gumina.
Il pubblico, prevalentemente formato da famiglie con bambini e da bambini amati da persone che diventano famiglie, è stato preso per la mano e per il cuore e condotto in un sogno con poche parole, molti segni e musica soave.
A guardarlo bene, il mondo capovolto ci offre un nuovo punto di vista: e se nel mondo “dritto” sono gli adulti a dominare, in quello capovolto, finalmente, sono i bambini con la loro immaginazione e la loro fantasia a riuscire a toccare le stelle e respirare allo stesso ritmo della natura.
Le nostre anime, si nutrono di ciò che offriamo loro: ieri sera si sono nutrite di poesia e di bellezza, di leggerezza ed armonia.
Grazie a Solidarietà e Azione che ha portato anche da noi il Teatro di Paglia, grazie all’amministrazione che patrocina l’evento, e grazie a tutti gli uomini e le donne di buona volontà che sanno rivolgere il loro sguardo e il loro cuore ai bambini.
Lo spettacolo si chiude con una danza e con le parole dei bambini, che hanno invocato la fine delle guerre.
Speriamo sia possibile anche nel mondo dritto e non solo in quello capovolto.
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Maria Lisma, spettatrice “capovolta”