Salvataggio eroico posto in essere nel pomeriggio di mercoledì da una pattuglia di Carabinieri della Stazione di San Vito Lo Capo che, impegnata in un classico servizio di perlustrazione nell’omonimo comune, si è imbattuta in una situazione drammatica da dover risolvere in tempi rapidi.
Cinque turisti – due francesi, due norvegesi e uno svedese – di età compresa tra i 19 e i 49 anni, dopo essere entrati in acqua per fare un bagno, approfittando della bella giornata di sole e del clima ancora mite, non curanti delle forti mareggiate e delle avverse condizioni del mare, si sono trovati nell’impossibilità di rientrare a riva ed hanno iniziato a gridare aiuto, mentre la marea li spingeva sempre più al largo.
Altri turisti, presenti sulla spiaggia, udendo le grida di aiuto dei cinque malcapitati in difficoltà, allertavano il 112 della Compagnia Carabinieri di Alcamo il quale inviava immediatamente sul posto la pattuglia più vicina: quella della Stazione Carabinieri di San Vito Lo Capo guidata dal Maresciallo Maggiore Salvatore Doria. L’equipaggio, prontamente intervenuto in loco, constatava la situazione di evidente gravità dei cinque bagnanti i quali si trovavano ormai ad una distanza dalla riva compresa tra i 15 e i 40 metri circa.
I due militari, entrambi effettivi alla locale Stazione Carabinieri, non esitavano minimamente effettuando un’azione decisiva per la vita dei turisti in difficoltà.
L’Appuntato Daniele Salone, dopo essersi legato intorno alla vita una lunga fune precedentemente vincolata a riva, si gettava in mare e, con l’ausilio di un canotto di salvataggio anch’esso ancorato alla fune, riusciva subito a trarre in salvo tre dei cinque turisti. L’Appuntato Eduardo Carandente, che si era nel contempo portato presso il vicino porticciolo, dopo essere salito su un gommoncino privato ivi presente unitamente ai due proprietari del natante, tornava immediatamente nella zona di interesse impedendo che i turisti ancora in acqua si allontanassero ulteriormente e consentendo agli stessi di essere salvati. Occorre precisare che le condizioni del mare erano talmente avverse che il gommoncino utilizzato per il soccorso è rientrato immediatamente con non pochi problemi dopo il salvataggio, in quanto le mareggiate avevano messo seriamente a repentaglio l’incolumità degli occupanti poiché, oltre ad averli bagnati completamente, erano quasi riuscite, in molteplici occasioni, a ribaltare completamente l’imbarcazione stessa.
I cinque turisti, tratti in salvo dai due militari, venivano medicati sul posto dai sanitari del 118, allertati preventivamente, i quali constatavano l’ evidente stato di shock e panico, quale naturale conseguenza dell’esperienza vissuta poco prima ma senza ulteriori gravi conseguenze.
Terminato il delicato intervento, i due Carabinieri operanti, dopo aver appurato che i salvati stavano bene, ricevevano la gratitudine ed il compiacimento della cittadinanza sanvitese presente sul posto e riprendevano normale servizio.
comunicato stampa