In Sicilia i saldi estivi inizieranno sabato 5 luglio e si concluderanno il 15 settembre. Lo stabilisce un decreto firmato dall’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo.
«Anche quest’anno – ha dichiarato Tamajo – offriamo agli esercenti la possibilità di partire puntuali con i saldi, in linea con gran parte delle altre regioni italiane. È un’occasione utile per le famiglie, che possono risparmiare, e per i commercianti, che hanno modo di aumentare gli incassi e liberare i magazzini».
L’assessorato continuerà a monitorare l’andamento delle vendite e promuovere iniziative a sostegno del commercio. Tamajo invita però alla prudenza: «Raccomandiamo ai consumatori attenzione alla qualità dei prodotti e ai commercianti trasparenza nei prezzi e nel rispetto delle regole».
Le principali regole per i saldi:
Cambi: a discrezione del negoziante, tranne in caso di prodotti difettosi o non conformi. In tal caso, il cliente ha diritto a riparazione, sostituzione o rimborso (Codice del Consumo). Il difetto va segnalato entro due mesi dalla scoperta.
Prova dei capi: non è obbligatoria, resta a scelta del negoziante.
Pagamenti: obbligatoria l’accettazione delle carte di credito. Sono favoriti i pagamenti elettronici.
Prodotti in saldo: devono essere articoli stagionali o di moda, soggetti a deprezzamento se invenduti entro breve tempo.
Prezzi esposti: è obbligatorio indicare il prezzo originario (il più basso applicato nei 30 giorni precedenti, la percentuale di sconto e il prezzo finale.