Dopo lo strappo del segretario Giuseppe Palermo, arriva la nota ufficiale del Partito Democratico che si è riunito dopo la rimodulazione della giunta effettuata dal primo cittadino Salvatore Quinci, che come ampiamente previsto prede a questo punto le distanze dall’azione amministrativa, accusando il sindaco di rafforzare solamente posizioni personali a scapito della collettività. Il PD quindi si ricompatta, e da questo momento crediamo agirà come gruppo consiliare unito a nome del partito e non più della lista civica SiAmo Mazara, esperienza che ricordiamo ha portato alla elezione di 4 consiglieri comunali, tutti aderenti al Partito Democratico, ma negli ultimi mesi 2 all’opposizione dell’amministrazione e 2 in maggioranza.
“Alla luce delle ultime decisioni assunte dal sindaco di Mazara del Vallo, frutto di percorsi autonomi, in dispregio delle più elementari regole democratiche, il partito democratico ha sentito la necessità di riunirsi e decidere sul futuro che vogliamo costruire.
Unanimemente è stato deliberato di prendere le distanze da scelte che risultano in netta contraddizione con il progetto voluto e votato dalla città e lontano dallo spirito e dai valori che contraddistinguono il nostro partito.
La politica è una cosa seria, non possiamo più permettere giochi di bottega che mirano esclusivamente a rafforzare talune posizioni personali, a scapito del mandato conferito e del bene comune che tutti siamo chiamati a perseguire nell’esercizio delle nostre funzioni di rappresentanza.”
Così la nota del Circolo PD David Sassoli
Nicola Lisma