Il genere umano sta fronteggiando una crisi globale. Forse la più grande crisi della nostra generazione. Le decisioni delle prossime settimane dei governi disegneranno il mondo futuro. C’è la guerra inutile con tanti morti che non si sa quando finirà, ci sono i nostri sistemi sanitari, ma anche l’economia, la politica, la cultura e lo sport. Si vive nell’improvvisazione. Dobbiamo anche considerare le conseguenze a lungo termine delle nostre azioni. Quando scegliamo tra le alternative, dobbiamo indagare non solo il modo di superare la minaccia immediata, ma anche chiederci in quale mondo vogliamo vivere una volta passata la tempesta. Sì, la tempesta passerà, l’umanità sopravviverà, la maggior parte di noi sarà ancora in vita — ma abiteremo un mondo diverso. Certo, si potrebbe, comprensibilmente, adottare la sorveglianza come misura temporanea durante lo stato di emergenza. Una volta terminata l’emergenza, si dovrebbe sospendere. Anche quando i contagi da coronavirus saranno a zero, alcuni governi potrebbero voler mantenere i sistemi di sorveglianza perché temono una seconda ondata di coronavirus, o perché c’è un nuovo virus che si sta evolvendo chissà dove, o perché ci sono in vista altri pericoli, altre guerre, altre sommosse, altri morti. Negli ultimi anni si è scatenata una grande battaglia sulla privacy. La crisi del coronavirus potrebbe essere il punto di svolta di questa battaglia. Perché quando alle persone viene data la possibilità di scegliere tra privacy e salute, scelgono la salute. Fra le altre cose, questa epidemia sta rimettendo in causa il concetto di privacy, ossia se sia lecito e meno derogare alla riservatezza per tracciare le persone, conoscere i loro malanni, indicare prescrizioni e quant’altro. Il Coronavirus ci fa fare un salto verso il futuro. Le tecnologie esistenti possono essere molto intrusive. Ma ora sappiamo anche che ci può essere un uso “buono” di tali informazioni, per fermare epidemie e per avvisare in tempo persone a rischio. Come separare il buono dal cattivo. Non sarà facile trovare un modo che ci tuteli con totale sicurezza, ma ci dovremo pensare.
Salvatore Giacalone
12 ottobre 2022