Apprendo con stupore del contenuto della nota emessa dagli organi territoriali della lega in cui si comunica l’espulsione della sottoscritta dal partito. Prendo atto di questo provvedimento che giudico abnorme e che, da quanto leggo, scaturisce dalla mia adesione ad un progetto civico che parte dai cittadini e dal territorio ed è privo di alcun colore politico. Riprova ne è il fatto che tale movimento civico comprende diverse sensibilità al suo interno ed è scevro, pertanto, da qualsiasi condizionamento a livello nazionale.
Non riconoscere una libertà di pensiero e di azione che comprenda alcuni valori fondamentali come quello di mettersi a servizio dei più deboli, di farsi portatrice delle istanze che provengono dal territorio, di essere interlocutrice della cittadinanza che rappresento, soprattutto in questo momento emergenziale, denota uno squadrismo di partito che rinnego e che non mi appartiene.
Questa espulsione che subisco non intaccherà minimamente quello che sarà il mio operato all’interno del consiglio comunale di Mazara del vallo, sono e rimango una consigliere dell’opposizione ma da domani, con un supplemento di obiettività e libertà, valuterò attentamente e in maniera costruttiva ogni singolo provvedimento che questo consiglio vorrà adottare, dal momento che troppe occasioni sono andate perdute per vie di sterili posizioni ideologiche che si sono contrapposte inutilmente in questi mesi e che non sono più tollerabili in vista del rilancio economico che dobbiamo assolutamente centrare per la nostra città e per il benessere della cittadinanza tutta, senza alcuna distinzione partitica.
La consigliera comunale
Ilenia Quinci