Abbiamo appreso nei giorni scorsi, a mezzo stampa, delle dichiarazioni del consigliere Randazzo relative alle problematiche legate all’ospedale di Mazara del Vallo. Dal tenore e dal contenuto delle stesse, riteniamo doveroso precisare che quanto da egli affermato , non ha mai trovato condivisione all’interno del partito, sia locale che soprattutto regionale, e che le stesse dichiarazioni non trovano alcun fondamento rispetto invece all’attività propositiva che il nostro partito sta portando avanti da tempo, nel caso specifico, ad esempio, con il lavoro in
commissione sanità messo in atto dal nostro deputato regionale On. Nicola Catania.
Alla luce di ciò, le dichiarazioni del consigliere sono da ritenersi esclusivamente di carattere personale. Ribadiamo che esse si discostano totalmente dalla linea del partito.
Riteniamo opportuno, infatti, che qualsiasi posizione espressa debba essere frutto di confronto e condivisione all’interno del partito e con le cariche che lo rappresentano.
Mazara del Vallo 13/03/2023
Prof.re Francesco Santangelo
Commissario di Fratelli d’Italia
Mazara Del Vallo
Questo il comunicato di venerdì scorso del Consigliere Comunale Giorgio Randazzo:
#𝐀𝐛𝐞𝐥𝐞𝐀𝐣𝐞𝐥𝐥𝐨 #𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨𝐋𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 #𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞𝐃𝐞𝐢𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢 #𝐑𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ #𝐒𝐚𝐧𝐢𝐭𝐚̀
𝐀𝐁𝐄𝐋𝐄 𝐀𝐉𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐃𝐀 𝐃𝐄𝐀 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐎 𝐋𝐈𝐕𝐄𝐋𝐋𝐎 𝐀 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐋𝐈𝐂𝐄 𝐏𝐎𝐋𝐈𝐀𝐌𝐁𝐔𝐋𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈𝐎 𝐍𝐄𝐈 𝐅𝐀𝐓𝐓𝐈
𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨𝐑𝐚𝐧𝐝𝐚𝐳𝐳𝐨 (𝐅𝐝𝐈) : “𝐋𝐚𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐨/𝐚𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐢 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐄𝐀 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐋𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨, 𝐥’𝐀𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐒𝐚𝐥𝐮𝐭𝐞 𝐃𝐨𝐭𝐭.𝐬𝐬𝐚 𝐕𝐨𝐥𝐨 𝐦𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐨𝐜𝐨𝐦𝐢𝐨 “
Con trasmissione mezzo PEC di Mercoledì 8 Marzo 2023, ho provveduto ad inoltrare alla Procura regionale della Corte dei Conti , all’Assessore Regionale alla Salute Dott.ssa Volo e per conoscenza al Commissario straordinario dell’ASP di Trapani una nota dettagliata , frutto di un confronto serrato con operatori sanitari e sindacati “autonomi”, con atti e fatti che dimostrano che negli ultimi anni vi è un meccanismo “perverso” teso a non attuare in concreto il DEA di PRIMO LIVELLO nel P.O. “Abele Ajello” disattendendo i contenuti di atti aziendali ben precisi.
Cittadini, pazienti e personale sanitario sono stanchi di questo continuo “smantellamento” ad opera di certa “mala politica” che specula sulla sanità pubblica a favore di altre realtà a soli scopi elettoralistici. Sono e siamo stanchi dell’atteggiamento “omertoso” di Consiglieri comunali , amministratori e classe politica in genere che non affrontano il problema concreto delle reali condizioni dell’Abele Ajello ridotto ad un “poliambulatorio” solo ed esclusivamente per garantire “protezione” a parenti, amici, autorizzazioni e convenzioni per le proprie imprese e interessi in genere “malsani” che nulla hanno a che vedere con la buona sanità con al centro il “malato”.
La Corte dei Conti accerti le responsabilità amministrative e politiche su scelte e omissioni che di fatto da tempo stanno svuotando il nosocomio di Mazara del Vallo. Mi auguro che l’Assessore alla Salute , informato di tali evidenze, metta un freno alle ingerenze di certa Politica e di certa “elite sanitaria” sulla sanità trapanese .
In un Paese normale mi aspetterei il sussulto di orgoglio della Politica locale e dell’A.C. con la richiesta di una convocazione urgente della Conferenza dei Sindaci dell’ASP di Trapani , ma evidentemente l’attenzione oggi è rivolta solo ed esclusivamente a “rimpasti e lievitazioni” in vista del voto del 2024.