I Carabinieri Forestali del nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (NIPAAF) del centro anticrimine natura di Palermo, nel corso della settimana appena trascorsa hanno portato a segno tre operazioni di servizio in occasione delle quali hanno scoperto e sequestrato una discarica abusiva e denunciato i legali rappresentanti di due distinti impianti di autodemolizione ubicati in Contrada Bianca in Comune di Mazara del Vallo, sequestrando complessivamente circa 5.000 metri quadrati di terreno e 7.000 metri cubi di rifiuti pericolosi e non pericolosi.
I militari, oltre a denunciare il gestore dell’area, rintracciato direttamente sul posto, hanno individuato il proprietario il quale è stato deferito all’autorità giudiziaria, in concorso con il gestore, per il reato di gestione non autorizzata di discarica di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.
Allo scopo di non aggravare ulteriormente le condizioni del sito a seguito di eventuali e ulteriori abbandoni e valutare qualitativamente il danno ambientale effettivo e gli opportuni interventi tecnici – a spese della proprietà – per la bonifica e la rimessa in pristino dell’area, i militari hanno proceduto al sequestro dell’intera area.
I militari hanno inoltre effettuato due accessi ispettivi presso due impianti di autodemolizioni riscontrando, in entrambi i casi, gravi violazioni alla normativa di settore relativa alla gestione dei veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dai relativi componenti e materiali. infatti si accertava che i veicoli fuori uso venivano demoliti senza che su questi fossero state effettuate le preventive operazioni di bonifica e messa in sicurezza. gli stessi veicoli, inoltre, venivano sovrapposti l’uno sull’altro con parte della componentistica pericolosa ancora presente al loro interno. infine, i rifiuti prodotti dalle operazioni di demolizione dei veicoli, venivano stoccati indistintamente miscelando rifiuti pericolosi con rifiuti non pericolosi. anche in questo caso i carabinieri forestali hanno proceduto al sequestro delle aree, complessivamente estese 3.000 metri quadrati circa, sequestrando oltre 350 autoveicoli irregolarmente demoliti.
I risultati operativi sono stati raggiunti anche grazie all’intensa attività di ricognizione aerea svolta dal 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo, che fornisce un straordinario supporto operativo e logistico all’attività delle diverse organizzazioni dell’Arma dei Carabinieri.
comunicato stampa