“Impedire in Sicilia la nascita di impianti per la selezione e trasformazione dei rifiuti è un atto criminale. 40 milioni di euro, che avrebbero potuto essere investiti in Sicilia e in particolar modo nel territorio di Mazara del Vallo, saranno destinati altrove a causa di decisioni politiche e burocratiche che hanno fatto dichiarare la resa a imprenditori che non chiedono un solo centesimo di contributo e che investono denari propri”.
Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo, on Nicola Cristaldi, ricevuta la notizia che l’impianto per la trasformazione dei rifiuti denominato ‘The Best’ non nascerà in territorio siciliano.
“L’impianto in questione – ha aggiunto il Primo Cittadino -, avrebbe dovuto nascere nella contrada San Nicola di Mazara del Vallo e dopo 5 anni di passaggi burocratici e di sentenze di tribunali arriva l’ultimo parere, quello dell’ARTA, che impedisce la realizzazione dell’impianto senza fornire alcuna seria e tecnica motivazione. ‘In Sicilia il sistema rifiuti non si tocca’. E’ questo – ha continuato – l’immaginario cartello che invade la Sicilia sommersa da rifiuti in gran parte della sua estensione e senza impianti sufficienti allo smaltimento della spazzatura. Alla fine – ha proseguito con amarezza il Sindaco – ci sarà pure qualcuno che verificherà tutti i passaggi di questa resa, che è il segnale dell’impossibilità di investire nel nostro territorio facendo cadere nel ridicolo chiunque lanci appelli per attrarre investimenti nella nostra terra. Non mi stupirei – ha concluso Cristaldi – se anche per questa situazione la Regione siciliana venisse condannata, come già avvenuto per altro impianto, al pagamento di risarcimenti ultra milionari. Al danno si aggiungerebbe la beffa.”