Domenica, 5 marzo, è iniziato il secondo mese della raccolta di firme avviata con il mese di febbraio dal CoCRIAM (Comitato Cittadino per la Tutela delle Risorse Idriche e Ambientali del Territorio di Mazara del Vallo).
Si raccolgano firme per due petizioni popolari: una locale e una nazionale.
Con la prima si chiede ai cittadini di firmare la richiesta all’amministrazione di un dissalatore per risolvere per sempre il problema dell’acqua inquinata da nitrati. Un disagio che vivono i cittadini di alcuni quartieri della città e che oggi si registra anche in quartieri in posizione diametralmente opposta ai primi.
Il problema incombe sulla città da più di venti anni e l’ attuale indaco vorrebbe risolverlo con l’impianto di un denitrificatore a scambio ionico, considerato obsoleto dalla letteratura scientifica e valutato da esperti locali tecnicamente inadeguato a filtrare dall’acqua l’alta concentrazione di nitrati attuale e quella futura, che il registrato progressivo aumento lascia prevedere.
Con la seconda si chiede di firmare per due proposte di legge di iniziativa popolare lanciate con la Campagna “Riprendiamo il Comune” da numerose reti e realtà nazionali e regionali, cui aderiscono altrettante numerose realtà territoriali, come il CoCRIAM per Mazara del Vallo.
La prima proposta -“Principi e disposizioni per la riforma della finanza pubblica locale”- mira a cambiare radicalmente le regole di austerità che da trent’anni governano la gestione economica e finanziaria dei Comuni e delle Province. La seconda -“Principi e disposizioni per la tutela del risparmio e per la socializzazione di Cassa Depositi e Prestiti”- mira a ottenere un ribaltamento della missione di Cdp, riportandola al servizio delle comunità locali e non invece dei grandi interessi della rendita, della finanza e delle privatizzazioni.
Anche i Comuni, con apposita delibera, possono aderire alla Campagna “Riprendiamoci il Comune”, ed è fortemente auspicabile che lo facciano.
Per caldeggiarla, il CoCRIAM, in data 15 febbraio 2023, ha inoltrato una richiesta a tutti consiglieri, del cui compito vengono investiti, nonché a Presidente del Consiglio, Assessori e Sindaco.
Ad un mese dall’inizio della raccolta firme per due buoni obiettivi, uno locale e uno nazionale, il CoCRIAM, si ritiene soddisfatto della risposta dei cittadini e auspica una continua affluenza ai prossimi appuntamenti.
La Presidente
Silvana Mannone