È iniziata oggi, alle ore 8.30, la Maturità 2025 per oltre 524mila studenti italiani. La prima prova scritta, quella di Italiano, è comune a tutti gli indirizzi ed è articolata in sette tracce suddivise in tre tipologie: due analisi del testo, tre testi argomentativi e due temi d’attualità.
Tra le proposte spiccano un messaggio del giudice Paolo Borsellino rivolto ai giovani, una poesia di Pier Paolo Pasolini e una riflessione sul concetto di “rispetto” tratta da un testo di Riccardo Maccioni. Presenti anche un estratto da Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, un brano del filosofo Telmo Pievani sull’impatto ambientale della civiltà moderna e una riflessione sull’indignazione social firmata Anna Meldolesi e Chiara Lalli. Spazio anche alla storia con un testo sul New Deal e gli anni Trenta tratto dal libro di Piers Brendon.
Quest’anno i candidati interni sono il 96,5%, in linea con il 2024. Tra le regioni, la Sardegna registra il tasso più alto di non ammessi (7,1%), mentre il Molise è la regione con meno bocciati (2,6%).
Secondo un sondaggio condotto da Skuola.net, il 73% degli studenti ha trascorso una “notte prima degli esami” agitata, tra ansia e insonnia. Un terzo ha scelto di festeggiare, un altro terzo ha ripassato fino a tardi, mentre il 29% ha cercato distrazione con una serata normale.
Domani, giovedì 19 giugno, sarà il turno della seconda prova, specifica per ogni indirizzo. Il colloquio orale inizierà dal 23 giugno. Due le novità principali: un elaborato su cittadinanza attiva per chi ha ottenuto 6 in condotta, e l’inserimento dei risultati Invalsi nel Curriculum dello Studente.