Grande successo di pubblico per lo spettacolo teatrale “A Patenti”, trasposizione in dialetto siciliano della celebre novella di Luigi Pirandello “La Patente”, messo in scena, giorno 22 maggio 2025, dalle alunne e dagli alunni delle classi 2^D e 3^D dell’Istituto “De Gasperi – De Vita” di Marsala.
L’iniziativa, promossa e organizzata dal Dirigente scolastico, Leonardo Claudio Gulotta, insieme al docente Maurizio Zizzo, che ne ha curata la sceneggiatura e la regia, ha visto una grande partecipazione di pubblico, confermando ancora una volta quanto il teatro possa essere un potente strumento educativo, capace di coinvolgere, emozionare e formare.
La regia del docente Maurizio Zizzo, che ha curato anche la trasposizione del testo in forma dialettale insieme alla docente Marina Vento, ha saputo coniugare rigore letterario e libertà creativa, valorizzando al massimo le potenzialità espressive dei giovanissimi attori.
Lo spettacolo ha raccontato, con ironia e profondità, la vicenda di Chiàrchiaro, uomo segnato da superstizioni e pregiudizi, che tenta di ottenere legalmente la “patente” di jettatore per trasformare in vantaggio la discriminazione subita. Una trama che, nella versione dialettale, acquista una nuova forza espressiva e assume sfumature comiche e tragiche insieme, interpretate con sorprendente maturità dai giovani attori.
Il pubblico, composto da genitori, docenti e stakeholder del territorio, ha applaudito con calore ogni scena.
Un plauso va anche alla scenografia, curata nei minimi dettagli dalle docenti Daniela Sammartano e Stella Saladino: costumi d’epoca, oggetti di scena realistici e una sapiente gestione dello spazio scenico hanno contribuito a creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto di educazione alla cittadinanza e valorizzazione della cultura teatrale, promosso dalla Dirigenza scolastica. “La messa in scena di ‘A Patenti’ rappresenta non solo un’importante occasione di crescita per le alunne e gli alunni, ma anche un esempio concreto di come la scuola possa farsi promotrice di cultura e custode delle tradizioni del territorio. Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento al corpo docente per la professionalità e l’entusiasmo dimostrati, e alle nostre alunne e ai nostri alunni per l’impegno, la serietà e la sensibilità artistica con cui hanno affrontato questo percorso. È attraverso esperienze come questa che si costruisce una scuola viva, inclusiva e culturalmente consapevole,” ha dichiarato, al termine della rappresentazione, il Dirigente scolastico, Leonardo Claudio Gulotta, promotore dell’iniziativa