MARSALA 1912 – MAZARA 0-0
MARSALA: Maltese, Genesio (33‹s.t.DfAguanno), Galfano, Sekkoum, Giardina, Noto, Falsone, Candiano (19‹s.t.Manfrè) Montalbano, Bettini, Testa. A disposizione: Lo Iacono, Genna, Alagna, Scarpitta, Calaiò. Allenatore: Ignazio Chianetta
MAZARA: Keita, Di Mercurio, Grippi, Palazzo, Acquaviva, Ciancimino, Gomez (35‹s.t. Calicetto), Sciara, Seckan, Rosella, Licata. A disposizione: Basiricò, Sammartano, Criscito, Salvo, Impeduglia, Ms Bah. Allenatore: Totò Brucculeri
ARBITRO:Giuseppe Tarallo di Agrigento
ASSISTENTI: Pietro Bennici e Francesco Bentivenga, entrambi di Agrigento
AMMONITI: Giardina (Marsala), Bettini (Marsala), Di Mercurio (Mazara), Gomez (Mazara), Acquaviva (Mazara), Ciancimino (Mazara), Licata (Mazara), Keita (Mazara),
ESPULSO: 47‹s.t. Bettini (Marsala) per doppia ammonizione
ANGOLI: 9-3 per il Marsala
RECUPERI: 2 minuti nel primo tempo; 5 minuti nel secondo tempo
NOTE: 44‹ p.t. allontanato dalla panchina il tecnico del Marsala Chianetta per proteste; Presenti sugli spalti una vasta rappresentanza di tifosi mazaresi.
Marsala e Mazara hanno dato il cuore e tutte le energie che avevano in corpo per disputare un gran derby che ha onorato lo sport e che ha regalato tante emozioni. Novanta minuti intensi senza pause, giocati a ritmi alti. Entrambe le squadre volevano superare il turno dei sedicesimi di coppa Italia. Nonostante le due squadre sono ancora in fase di rodaggio, hanno offerto una gara abbastanza dignitosa, degna delle due compagini, allestite per disputare un campionato di alta classifica. Per passare il turno al Mazara bastava il pareggio, e cosi è stato! Il Marsala avrebbe dovuto vincere e ribaltare il risultato. I canarini orfani dellfattaccante Roberto Cortese, infortunato e dei claudicanti Gomez, Di Mercurio, Ms Bah e Di Carlo, a differenza della gara di andata sono scesi in campo schierandosi con un 4-4-2. Keita tra i pali, nellfasse difensivo centrale Ciancimino e Acquaviva, esterni bassi Di Mercurio e Grippi, a centrocampoil rientrante Licata a sinistra, Palazzo e Sciara al centro e Gomez sulla destra, Rosella e Seckan in avanti. Uno schieramento molto di contenimento e pronto a colpire nelle ripartenze. Chianetta si è opposto con uno schieramento offensivo adottando il 4-2-4 per bucare subito la porta canarina. Cosa non riuscita! Lfallenatore azzurro a differenza della gara di andata, ritrova lfesterno basso Genesio, rientrato dopo la squalifica e manda in tribuna Cammareri. Per giocare con quattro attaccanti, preferisce fare accomodare in panchina il centrocampista Scarpitta. Quartetto dfattacco formato da Montalbano, Testa, Candiano e Bettini .Nella ripresa il debutto del neo tesserato Manfrè. Davanti allfestremo difensore Maltese, vanno in quattro, Genesio e Galfano sugli esterni, al centro Giardina e Noto. In Mezzo al campo Sekkoun e Falsone. Nella prima parte della gara sono stati i marsalesi che, dovendo fare la partita, sono stati più propositivi creando più azioni in fase di attacco con la difesa canarina sempre pronta respingere con ordine ogni attacco azzurro e con Keita sempre pronto a chiudere la saracinesca canarina. Nella ripresa il Mazara ha premuto nellfaccelleratore facendo tremare con delle azioni di contropiede la difesa azzurra che ha rischiato di capitolare almeno in tre nitide occasioni gol non sfruttate a dovere dagli attaccanti canarini. Clamoroso il gol annullato a Seckan al 92‹ per un fuorigioco, segnalato dallfarbitro e che nessuno allo stadio municipale ha visto. Arbitraggio che nellfarco della gara è stato fin troppo fiscale e precipitoso in molte azioni discutibili dallfuna e dallfaltra parte, ammonendo otto giocatori di cui sei canarini e due azzurri ed espellendo tecnico marsalese e il giocatore azzurro Bettini. Le due gare di coppa sono state giocate con molta tatticità ed impegno da parte delle due squadre che hanno dimostrato di tenere molto alla competizione. Nella coppa Italia 2016/17 fu il Marsala ad eliminare i canarini nel doppio confronto, questfanno i gialloblu nellfarco dei 180 minuti hanno avuto la meglio e adesso proseguiranno lfavventura negli ottavi di finale.
LA CRONACA
PRIMO TEMPO
Come dalle previsioni il Marsala inizia la gara cercando di chiudere nella metà campo gli ospiti canarini. Al 2‹ Keita dimostra a tutti che non teme nessuno e scalda i guantoni opponendosi ad un insidioso tiro di Candiano. Lfestremo difensore mazarese compie un miracolo deviando in angolo la sfera che dopo un rimpallo si stava infilando in rete. Doppio intervento che si conclude con la deviazione in corner.
4‹ Candiano ci prova dalla distanza, la sfera finisce fuori dalla porta di Keita.
24‹ Keita para un tiro dalla distanza calciato da Testa.
26‹ Nella fase offensiva azzurra, Testa riceve la sfera in area, palla al piede si defila da posizione decentrata e lascia partire un tiro che attraversa tutta la linea della porta e poi respinta dai difensori. Pericolo scampato!
43‹ Il Mazara gioca nella metà campo e attende le giuste ripartenze per fare male. Il Marsala usufruisce di una punizione in zona pericolosa. Sekkoun calcia direttamente in porta e centralmente non sorprende il bravo Keita.
44‹ Lfarbitro si dirige verso la panchina azzurra e invita lfallenatore del Marsala ha lasciare il terreno di gioco. Espulso per proteste!
Il direttore di gara indica due minuti di recupero
46‹ Galfano prova a scaldare i guantoni di Keita. Il portiere mazarese mostra prontezza e para.
47‹ Capitan Palazzo riceve palla e prova il capolavoro della domenica. Tiro dalla distanza che viene intercettato dal Maltese che abbranca la sfera.
SECONDO TEMPO
Le squadre rientrano in campo senza sostituzioni.
5‹s.t. Capitan Sekkoun si fa parare un tiro da Keita.
13‹s.t. Licata illumina con una verticalizzazione il velocissimo Seckan che palla al piede supera il suo diretto avversario, non vede alla sua sinistra lo smarcato Rosella e preferisce sferrare un forte tiro in porta che Maltese respinge. Pericolo per gli azzurri!
19‹s.t. Nel Marsala fuori Candiano e debutto per Manfrè. Forze fresche in attacco!
33‹s.t. Nel Marsala esce Genesio per DfAguanno. Marsala più sbilanciato alla ricerca del gol!
35‹s.t. Brucculeri sostituisce Gomez in non perfette condizioni fisiche, al suo posto Calicetto.
39‹s.t. Montalbano ci prova dalla distanza. Palla fuori.
40‹s.t. Sciara dalla distanza cerca di sorprendere Maltese con un tiro che sfiora di poco la base superiore della traversa.
41‹s.t. Il Mazara nella ripresa dimostra di essere in grado di sorprendere e fare male alla corazzata Marsala. Seckan fugge sulla fascia destra ed effettua un cross per Rosella che sotto porta colpisce di testa mandando incredibilmente la sfera al di la della traversa. Occasione goal sprecata dai canarini!
La gara arriva nei minuti finale con le due squadre allungate alla ricerca del gol. Lfarbitro assegna 5 minuti di recupero.
47‹s.t. Lfex Bettini, già ammonito, dice qualcosa allfarbitro e si becca il secondo giallo della partita. Rosso ed espulsione! Marsala in dieci.
48‹s.t. Maltese devia in angolo un tiro di Seckan.
49‹s.t. Il Mazara passa regolarmente in vantaggio e il direttore di gara annulla per un fuorigioco che nessuno ha visto. Licata lancia a rete lo sgusciante Seckan che si trova in posizione regolarissima, entra in area di rigore, supera il suo diretto avversario, vede Maltese e lo spiazza con un tiro rasoterra alla sua sinistra. Grande esultanza dei numerosi tifosi mazaresi presenti al municipale e successivamente molta delusione per lfimmeritato annullamento del gol.
Al triplice fischio finale abbraccio dei giocatori gialloblu con la propria tifoseria. Il Mazara va avanti in Coppa Italia. Il Marsala si consola con gli applausi della propria tifoseria. A fine gara la dirigenza mazarese si è complimentata con la società del Marsala calcio per la grande ospitalità e accoglienza ricevuta.
(Nella foto di Gianfranco Campisi, il goal regolare annullato a Seckan)
Piero Campisi
RISULTATI DELLE GARE DI RITORNO DEI SEDICESIMI DI FINALE DELLA COPPA ITALIA DI ECCELLENZA GIRONE A
Si sono giocate le gare di ritorno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia Eccellenza 2017/18.
PRO FAVARA – LICATA 0-2 (and. 0-2
MARSALA – MAZARA 0-0 (and. 0-1)
ATL. CAMPOFRANCO – MUSSOMELI 3-1 (and. 2-2)
CUS PALERMO – MONREALE 1-0 (and. 2-1)
ALCAMO – DATTILO NOIR 2-3 (and. 0-3)
PARMONVAL – CASTELDACCIA 2-0 (and. 3-3)
In grassetto le squadre che accedono agli ottavi di finale.
Piero Campisi