Un marittimo di Mazara del Vallo, Matteo Rando Mazarino di 61 anni, componente dell’equipaggio del motopesca “Grecale” con le mansioni di cuoco, è morto per un malore lo scorso 26 aprile mentre si trovava a bordo dell’imbarcazione che stava effettuando una battuta di pesca a gambero rosso nel Mediterraneo orientale, al largo dell’isola di Cipro, in Grecia. È stato il comandante del peschereccio Salvatore Palermo a lanciare l’allarme quando l’uomo ha accusato malessere. Tramite radio è stato avvertito l’armatore Giuseppe Pipitone e le autorità marittime italiane che hanno seguito la vicenda attraverso il Centro Internazionale radio medico (Cirm). Le autorità marittime cipriote hanno inviato un elicottero prelevando il pescatore che è stato trasportato presso l’ospedale di Larnaka ma, purtroppo, per Matteo Rando Mazarino non c’è stato nulla da fare. La salma, dopo le pratiche diplomatiche, sarà rimpatriata nelle prossime ore in aereo. Intanto il motopesca “Grecale” è rientrato questa mattina in Porto a Mazara del Vallo, dopo tre giorni di navigazione. Il motopesca era uscito per la battuta di pesca lo scorso 15 febbraio. Ad accogliere il “Grecale” in banchina c’erano i militari della Capitaneria di Porto ed i familiari della vittima. Matteo Rando Mazarino lascia la moglie e tre figli. Le autorità marittime hanno aperto un’inchiesta.