Si è conclusa a Casale Monferrato la tre giorni di scherma dedicata alla Coppa Italia Cadetti e Giovani, che non ha solo assegnato il trofeo tricolore in ciascuna delle categorie di ogni specialità, ma ha anche determinato gli ultimi atleti qualificati per i Campionati Italiani di categoria in programma a Lecce dal 24 al 26 maggio. Solo i primi 16 di ogni specialità si aggiungeranno ai già qualificati dopo le 2 Prove Nazionali. Grande gioia per Marco Galetti nella categoria Cadetti Sciabola che, stoccata dopo stoccata, si aggiudica il trofeo tricolore di specialità raggiungendo la qualificazione per Lecce. Iniziata la giornata pieno di tensione, Marco termina la fase ai giorni con 4 vittorie e 2 sconfitte. Un cammino il cammino è stato tutt’altro che semplice dettato proprio dalla preoccupazione per la posta in palio Tutto è cambiato al termine del match decisivo vinto per un soffio con il punteggio di 15/14 contro l’atleta Sibillo Alfredo della Società Champ Napoli. Ottenuta la qualificazione, Marco ha liberato la mente da ogni preoccupazione ed ha espresso una scherma pulita e molto tecnica. Dopo aver vinto contro Conti Leonardo del Club Scherma Varese nel tabellone degli ottavi di finale, Marco si impone in semi-finale contro Panconi Niccolò della “Puliti” Lucca con il punteggio di 15-3 per poi vincere la finale contro Guascito Nicolò del Dauno Foggia con il punteggio di 15 – 8. Buona anche la prestazione di Nicolò Tranchida nella categoria Giovani Sciabola che con un 16^ posto conquista il pass per i Campionati Italiani di Lecce aggiungendosi al gruppo composto da Marco Galetti e Claudio Guardalà, già qualificato al termine delle 2 Prove Nazionali. Grande rammarico per Clara Maria Pignoli che, nonostante aver disputato una gara ad altissimo livello, perde per un soffio il match per la qualificazione con il punteggio di 15 – 13 contro Lanciani Maria Clara del Club “I Marsi” di Avezzano, piazzandosi al 20^ posto. “Siamo riusciti a qualificare 3 atleti su 4 al Campionato Italiano” – afferma il Maestro Gianfranco Antero – “Nonostante la felicità per la meravigliosa vittoria di Marco Galetti, rimane sempre l’amaro in bocca per quel match perso per un soffio da Clara Pignoli. Adesso dobbiamo concentrarci per riuscire a preparare la gara di Lecce nel migliore dei modi.”