• Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Gdpr
  • Cookie Policy
Tele8 tv
  • Home
  • News
  • Politica
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Attualità
  • Ambiente
  • Salute
  • Contatti
No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Politica
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Attualità
  • Ambiente
  • Salute
  • Contatti
No Result
View All Result
Tele8 tv
No Result
View All Result
Home Attualità

Mafia, la relazione della DIA: “In provincia di Trapani, maggiore incidenza di cosa nostra a sud”

Nel rapporto si legge “familismo particolarmente accentuato e forte senso di appartenenza e omertà”

admin by admin
27 Maggio 2025
in Attualità, News, Primo Piano
0
Mafia relazione DIA provincia di Trapani
0
SHARES
129
VIEWS
Share on FacebookShare on Twitter3935724941

È stata pubblicata la Relazione sull’attività svolta e risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia nel 2024, presentata dal Ministro dell’Interno al Parlamento e relativa all’analisi sui fenomeni di criminalità organizzata di stampo mafioso.

In data odierna a Palazzo Grazioli, in Roma, il Direttore della DIA, Gen. C.A. G. di F., Michele CARBONE, illustrerà agli organi di stampa la presente edizione che si connota per la significativa riduzione del gap temporale con il periodo di riferimento – in passato arrivato ad oltre un anno – per poter rendere disponibile un resoconto sull’andamento dell’azione antimafia “ravvicinato”, nonché relativo ad un arco diacronico maggiormente significativo, essendo adesso riferita all’intero 2024.

Di seguito il rapporto sulla provincia di Trapani, riscontrabile tra le pagine 262 e 263 della relazione:

Provincia di Trapani
Cosa nostra trapanese, caratterizzata da un familismo particolarmente accentuato ed un forte senso di appartenenza ed omertà, storicamente collegata a quella palermitana, continua ad essere articolata in 4 mandamenti: di TRAPANI, di ALCAMO, di MAZARA DEL VALLO e di CASTELVETRANO a loro volta suddivisi in 17 famiglie.

L’attività di analisi svolta nel territorio della provincia di Trapani ha evidenziato un’incessante azione della Magistratura e delle forze di polizia, che ha continuato a produrre arresti di soggetti ritenuti fiancheggiatori di Matteo MESSINA DENARO, confermando nel contempo il ruolo di centralità della famiglia di CAMPOBELLO DI MAZARA.

Il 12 gennaio 2024, il Tribunale di Palermo ha condannato due soggetti che, arrestati nel 2023, erano accusati di favoreggiamento della latitanza di MESSINA DENARO presso la propria abitazione di Campobello di Mazara. Il 13 febbraio 2024, i Carabinieri, unitamente alla Polizia di Stato, hanno eseguito un’ordinanza custodiale nei confronti di 2 fratelli di Campobello di Mazara responsabili di favoreggiamento della latitanza del noto capo mandamento di Trapani al quale fornivano supporto logistico per gli spostamenti nel territorio. Il 13 marzo 2024 è intervenuta la condanna di un soggetto di Campobello di Mazara arrestato il 16 gennaio 2023 mentre faceva da autista al defunto MESSINA DENARO. Il 27 marzo 2024, i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza custodiale nei confronti di 3 persone per concorso esterno in associazione mafiosa. I tre arrestati sono accusati di aver favorito, a vario titolo, la latitanza del citato boss. Il 17 luglio 2024, infine, a Mazara del Vallo, i Carabinieri e la Polizia di Stato, hanno individuato un ulteriore fiancheggiatore. Nonostante l’assenza di MESSINA DENARO, nel territorio trapanese, la gestione “dinastica” degli affari illeciti condotti dalle famiglie mafiose, continuerebbe ad essere ripartita secondo il principio della competenza territoriale mafiosa. La conferma giunge anche dall’operazione convenzionalmente denominata “Olegna” in cui storici esponenti mafiosi del mandamento di MAZARA DEL VALLO, inquadrati in seno alla famiglia mafiosa di SALEMI, si riunivano con un appartenente alla consorteria di CASTELVETRANO affinché costui fungesse da intermediario con l’allora latitante MESSINA DENARO Matteo per la trattazione di affari di natura illecita.

Il 25 luglio 2024, la Corte d’Appello di Palermo, nell’ambito del processo scaturito dall’operazione “Cutrara” del 2020, ha emesso la sentenza di condanna nei confronti del capo della famiglia di CASTELLAMMARE DEL GOLFO.

La mafia trapanese avrebbe sviluppato nel tempo un particolare modus operandi di tipo collusivo-corruttivo finalizzata ad inserirsi in vari ambiti dell’economia, dell’imprenditoria e delle amministrazioni locali. Il 21 febbraio 2024, il Tribunale di Marsala ha condannato un consigliere comunale di Petrosino ed un soggetto mafioso marsalese per voto di scambio, già tratti in arresto dai Carabinieri il 3 marzo 2023 con riferimento alle elezioni comunali del giugno 2022. Il 27 marzo 2024, a seguito dell’operazione “Scialandro”, che coinvolgeva il mandamento di TRAPANI (in particolare, le famiglie mafiose di TRAPANI, VALDERICE e CUSTONACI), è stata ripristinata la misura della custodia cautelare in carcere, nei confronti di un soggetto responsabile di associazione mafiosa, concorso esterno ed intestazione fittizia di beni. Il 16 settembre 2024, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza custodiale nei confronti di 10 persone, indiziate, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione, spaccio di stupefacenti, detenzione di armi ed altro. Le attività investigative hanno ricostruito gli assetti organizzativi ed il rinnovato dinamismo della famiglia mafiosa di ALCAMO che, negli anni, aveva subito un ridimensionamento a seguito dell’arresto di numerosi esponenti di vertice. Le indagini hanno consentito, tra l’altro, di ricostruire una serie di condotte di natura estorsiva attuate in danno di imprenditori locali attivi nel settore della distribuzione alimentare, nel mercato immobiliare, nel settore dell’edilizia, del movimento terra e nella vendita di autovetture.

La propensione affaristica ed una capacità di infiltrarsi in settori economici, avvalendosi verosimilmente del contributo di imprenditori e funzionari pubblici compiacenti, se non addirittura contigui agli ambiti della criminalità mafiosa è stata riscontrata il 16 aprile 2024 dall’Arma dei Carabinieri nell’ambito della già citata operazione “Olegna”. A seguito dell’inchiesta è stata emessa un’ordinanza custodiale, nei confronti di 11 soggetti ritenuti responsabili a vario titolo, di associazione mafiosa, corruzione, turbativa d’asta, trasferimento fraudolento di valori, ricettazione ed autoriciclaggio. Le indagini, hanno portato alla luce la convergenza di illeciti interessi di appartenenti alla famiglia mafiosa di SALEMI, di soggetti di cosa nostra palermitana ed imprenditori. I reati contestati sarebbero consistiti nell’attribuzione fittizia a due imprenditori palermitani delle titolarità di quote di una società di capitali mediante l’acquisizione di esercizi commerciali con sede a Palermo. Inoltre, sarebbe contestato anche il reato di turbativa d’asta in relazione ad una gara indetta per l’assegnazione del servizio di erogazione dell’energia elettrica su una delle isole delle Egadi, per essersi questa svolta con modalità tali da far risultare vincitrice l’azienda di due imprenditori mazaresi, successivamente sottoposti a provvedimenti interdittivi antimafia. Seppur nei confronti di soggetti al di fuori del contesto mafioso, il 22 gennaio 2024 i Carabinieri hanno eseguito una ordinanza custodiale nei confronti di 4 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata, trasferimento fraudolento di valori ed impiego di denaro di provenienza illecita. Le indagini hanno riguardato alcuni appalti banditi dal comune di Favignana ed eseguiti da un’azienda priva di iscrizione alla white list della Prefettura di Trapani. Il 2 dicembre 2024, la Guardia di finanza ha proceduto ad un sequestro preventivo di alcune società operanti nel settore della distribuzione e commercializzazione di generi alimentari, nonché di 6 misure cautelari personali interdittive del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriali, nei confronti di altrettanti soggetti, poiché gli imprenditori coinvolti avrebbero organizzato un sodalizio criminoso finalizzato alla sistematica perpetrazione di reati tributari, societari e fallimentari, tra cui: sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, emissione di fatture per operazioni inesistenti, false comunicazioni sociali, bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale ed autoriciclaggio.

Con riguardo ad illeciti legati al conseguimento di erogazioni pubbliche, il 17 ottobre 2024, la Guardia di finanza ha dato esecuzione a due ordinanze custodiali eseguite a Trapani e in provincia (Marsala, Castellammare del Golfo, Custonaci, Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castelvetrano ed Erice), nei confronti di 14 soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di truffa aggravata in concorso, malversazione, corruzione, riciclaggio ed associazione per delinquere. In particolare gli indagati si sarebbero resi beneficiari di finanziamenti europei e regionali, destinati alla formazione professionale e a progetti in ambito sociale, utilizzati per ottenere vantaggi elettorali e personali.

Il 16 dicembre 2024, la Guardia di finanza ha eseguito un’ordinanza custodiale nei confronti di18 soggetti indagati, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione, rapina, turbata libertà degli incanti, ed altro. L’operazione avrebbe consentito di documentare l’ingerenza esercitata dagli appartenenti al mandamento di MAZARA DEL VALLO, nei settori dell’economia locale riguardanti la gestione delle aree pascolive e delle aste fallimentari. In particolare, nel corso delle indagini si sarebbe accertato l’intervento di cosa nostra mazarese, finalizzato a condizionare la procedura pubblica della vendita giudiziaria di beni immobili provenienti da una procedura fallimentare, al fine di ottenere un ribasso significativo del prezzo posto a base d’asta, così esercitando un penetrante controllo mafioso anche sulle attività economiche aventi rilevanza pubblica come appunto le aste giudiziarie. Costanti rimangono le attività di polizia giudiziaria dirette al contrasto del traffico di stupefacenti, delle scommesse e del gioco on line. Nel periodo in esame si sono verificati alcuni episodi delittuosi di natura intimidatoria o anche con l’uso delle armi.

Con riferimento al coinvolgimento in attività illecite di soggetti stranieri, il 21 febbraio 2024 è stata eseguita dalla Polizia di Stato una misura restrittiva nei confronti di 12 soggetti (di cui 6 italiani e 6 tunisini) ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il provvedimento ha disarticolato un gruppo criminale composto da cellule presenti sia in Tunisia sia in Italia, attivo nel traffico clandestino di migranti tunisini dalle coste settentrionali della Tunisia al litorale di Marsala (TP).

Tra i provvedimenti ablatori eseguiti dalla DIA, il 22 maggio 2024, nelle località di Vita e Salemi (TP), è stato eseguito il sequestro di beni mobili, immobili e partecipazioni societarie di una azienda esercente l’attività di silvicoltura e altre attività forestali, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro, nei confronti di un imprenditore agricolo di Salemi, organico alla famiglia VITA. Il 13 giugno 2024, a Castelvetrano, la DIA ha eseguito il sequestro di reperti archeologici di valore storico stimati in circa 100 mila Euro, facenti capo ad un mercante d’arte castelvetranese organico alla famiglia CASTELVETRANO.

L’azione di contrasto alle consorterie mafiose è proseguita nel periodo in riferimento, non solo con le attività repressive e preventive giudiziarie summenzionate, ma anche sul fronte della prevenzione amministrativa che ha permesso al Prefetto di Trapani di emettere 33 provvedimenti interdittivi antimafia nei confronti di società, prevalentemente attive in settori connessi alle coltivazioni viticole, dei frutti oleosi e dei cereali, imprese operanti nel settore delle costruzioni edili e del movimento terra, nel settore dedito alle lavorazioni di prodotti agricoli, al commercio all’ingrosso di frutta e verdura, nel settore degli autotrasporti per conto terzi, servizi di agenzie funebri, in relazione ai quali, approfonditi accertamenti, hanno consentito di rilevare elementi di contiguità nonché tentativi di infiltrazioni da parte di talune consorterie della Provincia, riconducibili al mandamento di MAZARA DEL VALLO (famiglia Salemi, famiglia Vita, famiglia Marsala), mandamento di CASTELVETRANO (famiglia Castelvetrano, famiglia Campobello di Mazara), mandamento di TRAPANI (famiglia di Trapani, famiglia di Valderice) e mandamento di ALCAMO (famiglia Castellammare del golfo). Tali dati evidenziano una maggiore incidenza di cosa nostra nell’area geografica più a sud di questa provincia, corrispondente alle aree poste in prossimità dei comuni di Mazara del Vallo e Castelvetrano.

Atti intimidatori
Nella notte tra il 9 ed il 10 marzo 2024, il ferimento di un giovane nei pressi di un locale. Le successive indagini, hanno consentito di arrestare il 23 marzo 2024 i due responsabili ed accertare che la sparatoria sarebbe stata da ricondurre ad una lite, scoppiata tra la vittima ed uno dei due aggressori, nei pressi di una discoteca della città. Sarebbe da escludere la matrice della criminalità organizzata. Il 7 maggio 2024, si è registrata un’esplosione che ha coinvolto l’abitazione di un soggetto mafioso, sita a Castelvetrano. Questi era stato già stato tratto in arresto nell’anno 2018 nell’ambito dell’operazione “Anno zero” poiché ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso. Allo stato, non si dispone di elementi per poter escludere la matrice mafiosa. Il 18 maggio 2024, a Marsala, si verificava il danneggiamento, a mezzo incendio, di due autocarri e di due piccoli escavatori, in uso ad un’azienda operante nel settore delle costruzioni stradali e lavori edili. Il 1° agosto 2024, si verificava un incendio che arrecava danni ad una struttura sportiva dilettantistica di Mazara del Vallo. Il 21 settembre 2024, l’incendio in danno ad uno stabilimento balneare di Marsala. Il 4 ottobre 2024, l’incendio ai danni di un rifornimento di carburante sito in Campobello di Mazara.

Tags: AntimafiaDIAmafiaprovincia Trapanirelazione 2024
Previous Post

Mafia, la relazione della DIA sulla Sicilia: “Si prolunga l’assenza di leadership”

Next Post

Marsala, successo per “A Patenti”: Pirandello rivive in scena grazie alle alunne e agli alunni dell’I.C. “De Gasperi – De Vita”

admin

admin

Next Post
Marsala, successo per “A Patenti”: Pirandello rivive in scena grazie alle alunne e agli alunni dell’I.C. “De Gasperi – De Vita”

Marsala, successo per “A Patenti”: Pirandello rivive in scena grazie alle alunne e agli alunni dell’I.C. “De Gasperi – De Vita”

I PIU' LETTI

  • Sesso in spiaggia a Tonnarella di Mazara, l’indignazione dei cittadini (VIDEO)

    Sesso in spiaggia a Tonnarella di Mazara, l’indignazione dei cittadini (VIDEO)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Banda di ragazzini danneggia auto nel quartiere “Cappuccini” di Mazara del Vallo (VIDEO)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Coinvolto in un incidente stradale a Marsala il dentista mazarese Vito Asaro, si trova ricoverato in prognosi riservata al “Civico” di Palermo

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Lutto a Mazara. La Piccola Greta non ce l’ha fatta

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Brutto incidente sulla SP 84 in territorio di Marsala. Scontro auto moto, grave il motociclista

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Giovane barbiere mazarese Giuseppe Ferrantello si fa spazio nel mondo dei vip

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Mazara, nuova aggressione nella notte in pieno centro. Uomo ricoverato a Marsala

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

"Benvenuti suTele8tv, il portale online DI Tele8. Siamo un team di appassionati di TV che desiderano condividere con voi tutte le ultime news, recensioni, approfondimenti e curiosità . Il nostro obiettivo è quello di offrirvi un'esperienza completa e coinvolgente, fornendovi sempre le informazioni più aggiornate su quello che accade in Sicilia e non solo, sui format TV, le serie, i film e gli eventi più importanti. Grazie per averci scelto, buona visione!"

Follow Us

Tele8 le edizioni del tg sono alle ore 14:00, alle 20:00, alle 22:30

 

Accedi all’area riservata

ULTIME NOTIZIE

La “BABBIATA SUMMER CUP”, 18 e 19 Luglio presso i campi sportivi 91Cento

La “BABBIATA SUMMER CUP”, 18 e 19 Luglio presso i campi sportivi 91Cento

18 Luglio 2025
Mazara. “Asilo” Moti, nella Galleria Santo Vassallo uno spazio dedicato alla creatività per ragazze e ragazzi

Mazara. “Asilo” Moti, nella Galleria Santo Vassallo uno spazio dedicato alla creatività per ragazze e ragazzi

18 Luglio 2025
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Privacy Gdpr
  • Cookie Policy

© 2025 Tutti i diritti sono riservati Tele8tv - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Marsala al n. 137 dal 14.04.2003 Direttore responsabile Roberto Marrone

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web per offrirti l'esperienza più pertinente ricordando le tue preferenze e ripetendo le visite. Cliccando su "Accetta tutto", acconsenti all'uso di TUTTI i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato
Cookie SettingsAccetto tutto
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA

Add New Playlist

No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Politica
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Attualità
  • Ambiente
  • Salute
  • Contatti

© 2025 Tutti i diritti sono riservati Tele8tv - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Marsala al n. 137 dal 14.04.2003 Direttore responsabile Roberto Marrone