Il Commissario straordinario del LCC di Trapani, Dott. Raimondo Cerami, apprendecon rammarico dal quotidiano on line ALQAMAH del 24.05.2021 che l’on.Lombardo Antonio ha rilasciato una dichiarazione che contiene diverse informazionifuorvianti e incomplete sull’incendio di domenica 23 maggio u.s..Al fine di ristabilire la verità e fornire ai cittadini un’informazione completa anchenell’intento di promuovere regole di comportamento responsabile e razionale, durantele giornate di vento, soprattutto di scirocco, si precisa che l’incendio ha avuto originee si è propagato in un quartiere cittadino dalle pendici del monte Bonifato, lontanodai confini della RNO Bosco d’Alcamo, di cui il Libero Consorzio Comunale di Trapani è Ente Gestore. Allo stato non si può escludere che l’origine dell’incendio sia stata dovuta adun’azione incauta di bruciature di ramaglie che abbia causato il divamparsidell’incendio, causando panico tra i residenti non senza reali danni. Fino a tarda notte le squadre di pronto intervento hanno lavorato per impedire gravidanni ai villini, salvaguardando l’incolumità delle persone e delle cose. Solo il fortevento non ha impedito di bruciare alcuni terreni incolti all’inizio perimetrale dellapre-riserva. Si rende comunque noto, anche all’on. Lombardo, che già da 5 anni esiste unaConvenzione tra il Libero Consorzio comunale di Trapani, il Comune di Alcamo e ilDipartimento dello Sviluppo Rurale, che prevede la realizzazione d’ interventi per iviali tagliafuoco e per la tutela dell’ecosistema boschivo che annualmente copronouna superficie totale di ettari 107.50.94.
Trapani, 25 maggio 2021
Il Commissario Straordinario
dr. Raimondo Cerami