Dopo i litorali di Sferracavallo e Marsala (Capo Boeo), l’alga tossica raggiunge anche Trapani e così, la vigilia di Ferragosto, i tecnici dell’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) hanno riscontrato la presenza della “Ostreopsis Ovata” nei pressi della spiaggia Tipa ed è stata emessa l’ordinanza con il divieto di balneazione e il divieto di raccolta di frutti di mare e di consumo degli stessi. L’alga può causare irritazione delle mucose respiratorie e congiuntivali, rinorrea, difficoltà respiratorie (tosse, respiro sibilante, broncospasmo con moderata dispnea) e febbre. La modalità di esposizione per il manifestarsi dei sintomi non è l’ingestione ma l’inalazione di aerosol marino e cioè di microparticelle acquose in sospensione contenenti l’alga. Questo giustifica i sintomi anche in soggetti che non praticano attività acquatiche. In ogni caso la sindrome clinica è da considerarsi completamente benigna e non paragonabile ad altre sindromi tossiche causate da alghe.