Reati, furti, rapine, estorsioni. Quanto è sicura la provincia di Trapani se ora ci sono a Mazara anche i ladri di fiori al cimitero? Una povertà assoluta. Il Sole 24 ore fotografa le denunce registrate relative al totale dei reati commessi sul territorio nel 2020. I dati fotografano i delitti “emersi” in seguito alle segnalazioni delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato , Polizia Penitenziaria, DIA, Polizia Municipale, Polizia Provinciale, Guardia Costiera). Per elaborare le classifiche provinciali il numero delle segnalazioni rilevate è stato rapportato alla popolazione residente della provincia. E così la provincia di Trapani, prendendo in considerazione tutte le tipologie di reato, è 25esima in Italia in una classifica che mette al primo posto la città con l’indice più alto di criminalità. Il primato tocca a Milano, seguita da Bologna e Rimini, che hanno il rapporto più alto tra reati denunciati su 100 mila abitanti. La provincia di Trapani è 25esima, dicevamo, in Italia su 106 province. In provincia di Trapani ci sono alcuni reati più comuni, e che la piazzano nelle posizioni più alte in questa classifica non proprio lusinghiera. Trapani ad esempio è la seconda a livello nazionale per estorsioni. Con 24,7 estorsioni su 100 mila abitanti, si piazza dopo Foggia e prima di Catanzaro. Nel 2020 il reato di estorsione è stato denunciato 106 volte nel Trapanese. Un reato che si collega a quello di associazione a delinquere di stampo mafioso, per cui Trapani è 20esima, con una denuncia in totale, 0,2 per 100 mila abitanti. Praticamente non denuncia quasi nessuno. La provincia di Trapani è 18esima in Italia per i reati di usura, tanti i furti in abitazione, 258,2 per 100 mila abitanti. Per questa tipologia di reato la provincia di Trapani è 14esima in Italia. Con tre omicidi volontari, 0,7 su 100 mila abitanti denunciati il Trapanese è la 23esima provincia italiana. Mentre è 50esima per i tentati omicidi, Frequente è quello delle truffe e frodi informatiche. In base ai dati elaborati dal Sole 24 Ore i furti negli esercizi commerciali sono stati 65,8 ogni 100 mila abitanti, e così la provincia di Trapani è 54esima. A Mazara ci sono anche furti di fiori al cimitero. Si mettono dei fiori ai propri cari ma dopo alcune ore scompaiono e al posto delle rose c’è una margherita che il ladro “benevolmente” ha voluto lasciare e che magari aveva trafugato in un altro loculo. E così, su e giù per il tempo, la delinquenza minorile e non , malgrado la scuola, i mezzi di informazione, la repressione delle forze dell’ordine, si ferma anche alle piccole ruberie, sintomo di una scarsa preparazione di vita da parte di giovani e meno giovani, che non hanno rispetto delle regole e nemmeno dei morti. Sarà così per sempre? Speriamo di no.
Salvatore Giacalone
Salvatore Giacalone