Dopo un po’ di valutazioni e di giocatori passati a setaccio, la Pallacanestro Trapani chiude l’accordo con Robert Stumbris, nazionalità lettone, alto 199 cm, che ricopre il ruolo di ala forte.
Alla società granata lo lega un contratto che scadrà al termine della stagione. Si attende l’arrivo del giocatore in serata e poi le consuete visite mediche di rito. Un innesto importante perchè c’era la necessità di sostituire Jenkis ma ovviamente bisognava stare dentro le regole dei trasferimenti, che non consentono molta libertà, come sottolinea l’A.D. Nicola Basciano: “Avevamo la necessità di sostituire Jenkins ed abbiamo vagliato numerosi profili validi ma abbiamo atteso di capire quale potesse essere il giocatore che meglio si potesse adattare alla nostra squadra visto che il Regolamento prevede di scegliere solo un giocatore comunitario o un americano già vistato in Italia. Sono fiducioso del fatto che Stumbris avrà un buon impatto fin da subito”.
Stumbris ha disputato un’ottima stagione in Polonia dove ha militato nel Gtk Gliwicecon con una media di 13,4 punti a partita, 6 rimbalzi e 2 assist. Il giocatore, che nel suo palmares può vantare anche un argento europeo con la Lettonia Under 20 nel 2013, ha disputato la fase di pre-season con la maglia della Germani Brescia.
Queste le prime parole dell’atleta dopo l’ufficialità del suo accordo con la società del presidente Pietro Basciano: “Sono felice che Trapani si sia interessata a me. So che il campionato italiano è difficile e molto competitivo, sono molto grato per questa opportunità ed ho una voglia incredibile di ritornare in campo. Sicuramente sarà una tappa importante per la mia carriera ed aiuterò lo staff ed i miei compagni per il raggiungimento del nostro obbiettivo”.
“Siamo contenti che Roberts abbia accettato subito la nostra offerta visto il momento di difficoltà relativamente al numero di giocatori a disposizione. Riempirà uno spot dove eravamo carenti, può giocare in due ruoli, ha delle spiccate doti offensive ed esperienza in vari campionati europei” così l’head coach Daniele Parente.
Roberto Rubino