La criminalità giovanile rientra tra le problematiche che destano maggiore preoccupazione a livello sociale. Quello che è successo e succede a Mazara è la cartolina di tornasole di quello che accade in tutta Italia, città grandi e piccole. A Mazara ora però succedono con una certa frequenza e bisogna capire chi sono i protagonisti di questa delinquenza e dei conseguenti disastri: vetrine rotte, auto danneggiate per asportare magari qualche specchietto retrovisore difficile da trovare in commercio, furti in abitazioni, protagoniste anche donne. Refurtive, a volte, di poco conto, ma per il derubato dolorose per i ricordi di un lontano passato, come gioielli, oppure pochi soldi che vanno a finire nelle tasche dei tossicomani e da chi fornisce loro la droga. E’ un bel guaio, non nuovo a dire la verità ma ora accentuato perché fenomeni di una certa frequenza, Mazara presa da assedio di delinquenti piccoli e grandi che mettono paura e la gente, specialmente la sera, si chiude in casa con tanto di lucchetto e finestre in ferro. I dati nazionali confermano una situazione che si avvicina pericolosamente ad una vera e propria emergenza. Purtroppo bisogna aggiungere che nel nostro Paese l’escalation è più grave che in altri. I delinquenti italiani minorenni, per esempio, aumentano a dismisura; a confermarlo sono i servizi sociali che vedono crescere giorno dopo giorno il numero di ragazzi in carico. Sembra che una delle cause più frequenti che spingono i ragazzi a commettere reati, sia legata alle difficoltà economiche familiari, ovvero a status di povertà che limitano e talvolta isolano ed emarginano. Rimanendo in tema di emarginazione possiamo affermare che coloro i quali vivono in aree periferiche svantaggiate o appartengono a minoranze etniche sono più portati a diventare piccoli delinquenti, a causa della difficoltà ad essere accettati dalla società. L’analisi del fenomeno, delle cause e delle conseguenze, è fondamentale per conoscere da vicino la problematica. In tale ottica è universalmente riconosciuto come fondamentale il ruolo delle famiglie, il cui compito è innanzitutto quello di educare.
Il ruolo genitoriale, per quanto possa risultare difficile nell’attuale società, deve includere elementi di comprensione, severità, affetto e controllo, mixati tra loro nella giusta misura. É fondamentale essere attenti, presenti e disponibili. Non sarà la panacea di tutti i mali ma sicuramente evita che la devianza attecchisca nell’indole dell’adolescente con estrema facilità.
Salvatore Giacalone
15 novembre 2023