Trapani, 15 ottobre 2025 – Il Partito Democratico esprime la propria ferma posizione a difesa del diritto all’inclusione scolastica; ogni alunna e ogni alunno ha diritto a una scuola che sappia accogliere, accompagnare e valorizzare le differenze. Ogni famiglia ha diritto a sentirsi sostenuta
dalle istituzioni, non lasciata alle incertezze.
Per noi l’inclusione è un principio costituzionale, un impegno civile e un dovere politico e così va trattato; l’ASACOM non può essere considerato un servizio accessorio, perché senza un supporto adeguato nella comunicazione e nella relazione educativa, la scuola rischia di diventare un luogo di esclusione anziché di crescita.
Il Partito Democratico, per tanto, denuncia con fermezza il continuo scaricabarile da parte del Governo Regionale e Nazionale sulla questione dell’assistenza alla comunicazione e all’autonomia scolastica (ASACOM), un servizio che indubbiamente rappresenta una prestazione essenziale per l’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità, e che non può essere svilito solo in termini economici.
Accogliamo con grande soddisfazione il lavoro fatto dal gruppo parlamentare del PD all’ARS che, con il sostegno delle altre opposizioni, con un emendamento ha AUMENTATO IL FONDO PER IL SERVIZIO ASACOM per i Comuni. Attraverso un lavoro serio e grande senso delle istituzioni hanno spostando il focus del dibattito dalle polemiche ai fatti; un esempio di come la Politica possa lavorare per il bene dei più fragili e delle loro famiglie.
Questo però non basta, si continua a registrare l’assenza del Governo Regionale per la definizione di una normativa organica e chiara che definisca con precisione le risorse economiche necessarie e gli standard minimi da garantire su tutto il territorio.
Le Amministrazioni Comunali sono lasciate sole, spesso prive di strumenti adeguati a garantire un servizio che lo Stato dovrebbe assicurare in modo uniforme. Un sistema pubblico che pretende di essere inclusivo non può tollerare questa frammentazione.
I nostri Amministratori operano con responsabilità, concretezza e spirito di servizio, affrontando ogni giorno le difficoltà legate alla carenza di risorse e alla mancanza di una regia istituzionale chiara e senza le certezze che la politica Nazionale e Regionale dovrebbe garantire.
In questo scenario, a pagarne il prezzo più alto sono, ancora una volta, gli alunni e le alunne con disabilità, le loro famiglie e i lavoratori e le lavoratrici del settore assistenziale, costretti a operare in condizioni di precarietà e incertezza.
Comunicato stampa




