Brutto passo falso del Palermo in casa contro la Salernitana, nella partita che ne doveva sancire il definitivo cambio di passo dopo la vittoria esterna a Bolzano. Il dato allarmante è che i rosa non vincono in casa in campionato dallo scorso Febbraio. Il Barberà ormai diventato un tabù, segno che la squadra, come l’anno scorso, stenta tantissimo ad imporre il proprio gioco far le mura amiche. In trasferta, spesso il gioco di rimessa ha pagato con delle belle prestazioni e vittorie. In casa, purtroppo si stanno rivivendo gli spettri delle due scorse stagioni.
La Salernitana porta a casa l’intera posta con un gol beffardo, un tiro cross all’apparenza innocuo, che ha colti impreparati Nicolau e Desplanches, che non sono intervenuti e hanno visto la sfera calciata da Tello, insaccarsi in rete al minuto 21. C’era tutto il tempo per recuperare la partita, ma non era giornata. Una squadra confusionaria nell’impostazione non è praticamente quasi mai arrivata pericolosamente dalle parti dell’estremo difensore granata. L’unica occasione limpida è capitata sui piedi di Di Francesco al 90′, che ha calciato malamente da pochi metri dalla porta.
Troppo poco, davvero, per una società che non ha nascosto le proprie ambizioni ad inizio stagione e che si ritrova già con un ritardo importante in classifica nei confronti delle prime della classe. E a fine partita sono tornati i fischi al Barbera da un pubblico che ha già perso, giustamente, la pazienza.
Roberto Rubino
