Emozioni su emozioni quelle vissute lo scorso 21 dicembre a Marsala che ha accolto nella comunità la neo cittadina Alessandra Camassa, per più di otto anni presidente del Tribunale di Marsala. Il conferimento pubblico del riconoscimento è stato preceduto da un significativo momento nell’Ufficio di Paolo Borsellino, ora trasformato nel Museo a lui intitolato. Quì la Giunta Grillo ha deliberato di conferire la “Cittadinanza Onoraria” al magistrato Alessandra Camassa e istituzionalizzare così la gratitudine della Città per il suo riconosciuto impegno nel circondario giudiziario di competenza.
E ancora le emozioni sono state protagoniste nell’Aula Magna dell’ex Palazzo di Giustizia, con numerosa partecipazione di cittadini e autorità che hanno potuto seguire la presentazione video degli anni trascorsi a Marsala da Alessandra Camassa. Ma anche del periodo in cui era un magistrato del Pool Antimafia diretto da Paolo Borsellino: rivedendo le immagini di circa quarant’anni fa, una generale commozione si è colta nell’Aula. Non sono mancate le testimonianze di chi ha avuto quotidiani rapporti professionali con il magistrato Camassa – Marcello Saladino (presidente ff. del Tribunale di Marsala) e Giuseppe Spada (presidente Ordine Avvocati di Marsala) – nonché rapporti istituzionali, come il presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano e il sindaco Massimo Grillo. Al talk, moderato dalla giornalista Elvira Terranova, è poi seguito un momento musicale conclusivo della bella giornata, con alcuni brani eseguiti da “The Women’s Choir” e “The Vocal Academy”